Con poco più di 324.000 ingressi pagati registrati nel 2024, i cinema Studio hanno ottenuto un ottimo punteggio superiore del 2,8% rispetto alle presenze del 2023, che era già un’ottima annata. Il progresso è tanto più notevole perché, come ammette il regista Romain Prybilski, “Il 2024 ci ha lasciato qualche timore, prima con lo sciopero degli sceneggiatori a Hollywood, e soprattutto con i Giochi Olimpici durante i quali non abbiamo ottenuto nessun film d’essai per un mese e mezzo”.
Al botteghino “Emilia Perez” al n.1
Gli Studios, che hanno festeggiato il loro 60° anniversario nel 2024, hanno approfittato di questa penuria estiva per permettersi di proiettare “best of” e film mainstream come Qualcosa in più O Le Comte de Monte Cristo. Infine, il flusso degli appassionati dello Studio ha continuato a convergere verso i 7 cinema d’essai di rue des Ursulines. E le entrate hanno fatto un vero e proprio balzo da metà novembre, soprattutto grazie a diverse produzioni di fine anno, tra cui La storia di Souleymane, Una fanfara, Anora (Palma d’Oro a Cannes) o Giurato n.2l’ultimo Clint Eastwood.
Una quindicina di film hanno attirato il pubblico
“Siamo contenti di quest’anno che ci mette in equilibrio” mette in prospettiva Romain Prybilski, arrivato alla guida dello Studio un anno e mezzo fa.
Nella top 5 dei migliori film in studio dell’anno ci sono i film: Emilia Perezdi Jacques Audiard, con 6.000 voci, C’è ancora domani, L’area di interesse, La storia di Souleymane et La merce più preziosa.
Almeno quindici film hanno avuto successo nel 2024, mentre l’anno scorso è stato segnato da un grandissimo successo che ha schiacciato gli altri Anatomia di una caduta.
Il Festival Télérama a gennaio
Il 2025 inizia sotto i migliori auspici agli Studios con l’uscita del nuovo Pedro Almodóvar La stanza accanto l’8 gennaio, il festival Désir Désirs dal 18 al 25 gennaio e, per la prima volta allo Studio, la settimana del Festival Télérama dal 22 al 28 gennaio. Questo festival propone di trasmettere la selezione dei “quindici migliori film” del anno scelto dalla redazione. La possibilità di vederli o riguardarli in una sessione classica, nelle due grandi sale 3 e 7. In più, sono previste due anteprime La Pampa e il Maria di Pablo Larraín, con Angelina Jolie, sulla vita di Maria Callas. Tieni presente che nella rivista culturale sono offerti coupon per biglietti da 4 €.
Informazioni sulla programmazione e novità dello Studio sul sito: www.studiocine.com