Entrambi i tuoi genitori sono andati in pensione un anno fa, nello stesso periodo. Per quello ?
Nicolas Legentil – “Volevamo farne solo uno uscita da Gaec dei due partner, per semplificare la procedura amministrativa. I miei genitori hanno preso il loro pensionamento quando mia madre raggiunse l’età pensionabile legale, che era di 62 anni. Mio padre lavorava come libero professionista, se n’è andato a 65 anni: era nato in fattoria e non si pensava di fermarsi da un giorno all’altro. Abbiamo iniziato a pensareorganizzazione del lavoro tre o quattro anni fa. Il nostro obiettivo è stare con la famiglia, mantenendo il livello produttivo e migliorando gli strumenti di lavoro. Non vogliamo assumere o collaborare con terzi. »
Foglio di allevamento
Gaec Legentil
• 2 soci
• 1.235.000 litri di latte
• 2 robot mungitura
• 120 prim’Holstein
• 240 posti per l’ingrasso dei vitelli
• 330 ha di SAUdi cui 110 ha di frumento, 35 ha di colza, 90 ha di mais da foraggio, 80 ha di prato permanente, 5 ha di trifoglio viola, 10 ha di silphie
Hai due laboratori, latte e allattamento, importanti in termini di volume, più culture. Come passare da quattro a due UTH mantenendo la produzione?
Paesi Bassi – “Abbiamo deciso di raggruppare i vitelli e le manze nello stesso luogo delle vacche da latte. Prima avevamo altri due siti, uno a 10 km, l’altro a 3,5 km. Ci andavamo almeno due volte al giorno. Perdevamo più di trenta minuti al giorno per strada. Per non parlare dei tempi in cui siamo dovuti tornare indietro con urgenza. Nel nuovo edificio del toroabbiamo migliorato il contesa poter intervenire in sicurezza e da soli. Grazie al tempo risparmiato in viaggio, gestiamo l’officina meglio di prima, in particolare eseguendo la pesatura.
Noi deleghiamo per tre anni il lavoro di vendemmia a E. Mi è piaciuto farlo, ma so che non possiamo fare tutto insieme. Oggi non mi pento. Si sta valutando la possibilità di delegare anche l’diffusione di letame. Cinque anni fa abbiamo investito in una trincia insilatrice semovente, perché era necessario sostituire il miscelatore. Indirettamente, questo faceva parte del pensiero. Due anni fa lo abbiamo rinnovato con uno più grande, con una vasca lunga non più di 16 m3 ma 22 m3. Questo ci permette di risparmiare almeno quarantacinque minuti al giorno non più sonnecchiando la sera. »
E in termini di carico di lavoro?
Paesi Bassi – «Mis i genitori aiutano sempre. Siamo in una situazione che va bene a tutti: non si vedono arrestati all’improvviso e noi siamo felici di averli. Per noi è più facile mantenere questa organizzazione rimanendo con la famiglia che se nel Gaec fosse arrivato un terzo. Al mattino, tutto il lavoro pesante viene svolto in due ore se non ci sono problemi.
Ciò che cambia molto è il ritmo del fine settimana. Prima ne facevamo uno su quattro: i miei genitori trascorrevano i loro due fine settimana insieme. Adesso ilpena torna ogni due settimane: non cancelliamo la domenica ma devi venire tu al robot. Sicuramente abbiamo molto lavoro con mio fratello, ma lo adoriamo. In media, lavoriamo settimane da 55 a 60 ore, dal lunedì al sabato all’ora di pranzo. Ci diamo il lavoro che vogliamo avere. »
Il giorno in cui i tuoi genitori non potranno più – o meno – aiutarti, quali saranno le tue opzioni?
Paesi Bassi – “Vedremo col tempo. Vogliamo vedere con mio fratello se possiamo farcela. La riflessione successiva riguarda ldisposizione di una cucinacome per un robot alimentare. Terremo il vagone e raggrupperemo nello stesso posto i componenti della razione. D’altra parte, se un giorno dovessimo assumere per mantenere il nostro livello di produzione, non rimarremo bloccati. Ma oggi la questione non si pone, perché i nostri genitori sono ancora in gioco. »
“Cosa avevamo previsto”
• Abbiamo avuto una bella discussione con i nostri genitori sulla loro partenza, non è mai stato un argomento tabù.
• Abbiamo modernizzato il nostro sistema per ridurre il nostro tempo di lavoro quotidiano: abbiamo installato uno strumento che rileva il calore sul robot di mungitura e abbiamo sostituito le gomme del silo con cinghie per risparmiare quindici minuti ogni tre o quattro giorni.