La leggendaria Ford, vincitrice della 24 Ore di Le Mans 66 ed eroina dell'omonimo film, diventa elettrica al 100%.
La Ford GT40 rimane un'icona senza tempo nella storia degli sport motoristici, in particolare grazie alla sua clamorosa vittoria alla 24 Ore di Le Mans del 1966. Questa edizione leggendaria fu segnata da uno scontro al vertice tra Ford e Ferrari, culminato in un podio totalmente dominato dalle GT40. Questa vittoria simboleggiava non solo la competitività dell'ingegneria americana, ma anche la vendetta personale di Henry Ford II dopo le trattative fallite con Enzo Ferrari. Immortalata nel film “Le Mans 66” (Ford-Ferrari), questa epopea resta scolpita nella memoria degli appassionati.
Ma cosa sarebbe un secolo dopo, nell’edizione del 2066? Una risposta potrebbe arrivare da uno sviluppo sorprendente: la GT40 MKII 100% elettrica, creata da Everrati in collaborazione con Superformance LLC. Fedele al design e all'essenza dell'auto originale, questa versione rivisitata proietta la leggenda in un'era sostenibile grazie a una piattaforma interamente elettrica. Questa audace trasformazione preserva l’anima della GT40 rispondendo al tempo stesso alle sfide ambientali contemporanee.
Dotata di propulsione elettrica che produce fino a 800 CV e una coppia istantanea di 800 Nm, questa nuova Ford GT40 offre un'esperienza di guida autentica e all'avanguardia. Con una batteria agli ioni di litio da 62,5 kWh e un impianto elettrico da 700 volt, unisce prestazioni eccezionali ed efficienza energetica. La sua capacità di caricarsi rapidamente, dal 20% all'80% in soli 20 minuti tramite un caricabatterie rapido CCS da 150 kW, lo rende perfettamente adatto alle esigenze dei circuiti moderni.
L'integrazione di elementi ingegneristici all'avanguardia, combinati con lo scrupoloso rispetto dei dettagli storici, ha permesso a Everrati di posizionare questa Ford GT40 elettrica come l'unica elencata nei registri ufficiali Shelby. Con un impressionante rapporto peso/potenza di 552 CV/tonnellata, potrebbe raggiungere una nuova impresa a Le Mans.
Quindi, la GT40 potrebbe scrivere una nuova pagina di storia nel 2066? Se questa visione audace si realizzasse, incarnerebbe una sintesi perfetta tra patrimonio e innovazione, ricordandoci che anche le più grandi leggende possono evolversi per continuare a ispirare sogni.
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