Dopo aver eliminato Le Havre (L1) sabato agli ottavi, lo Stade Briochin (N2) ospiterà l'Annecy (L2) agli ottavi. Non è il sorteggio più appariscente, ma i costaricani possono sperare di continuare la loro grande avventura nella Coupe de France.
Coppa di Francia. Ottavi di finale, 14, 15 o 16 gennaio
“Non è il poster più sexy, ma non saremo schizzinosi!” » Il presidente e allenatore dello Stade Briochin Guillaume Allanou non aveva necessariamente sognato di affrontare l'FC Annecy negli ottavi di finale della Coupe de France. Florian Escales, Vincent Pajot, Fabrice N'Sakala o Noha Lemina non sono stelle essenziali del calcio francese. Ma giocatori solidi della Ligue 2, attualmente quinti nel loro campionato, che dovranno farsi sorprendere.
Sarà un “avversario difficile”, continua Guillaume Allanou, contattato dopo il sorteggio degli ottavi di finale della Coupe de France. Ritroverà Jean-Philippe Nallet, attuale direttore sportivo dell'Annecy, con cui ha giocato. “La priorità era ricevere, è una buona cosa da fare”, apprezza il presidente-allenatore. L'obiettivo sarà ripetere una grande prestazione. »
Una vittoria ad Annecy in Nazionale nel 2022
Il capitano James Le Marer si aspetta “molto fervore per incoraggiarci a Fred-Aubert, anche durante la settimana e la sera”. L'incontro sarà organizzato martedì 14, 15 o 16 gennaio. E servirà, infatti, tutto il sostegno del pubblico per superare le due divisioni di differenza e realizzare una nuova impresa.
“Nel 2022, in Nazionale, li abbiamo battuti in casa (4-2), ricorda il difensore Hugo Boudin. Da allora sono passati alla Ligue 2 e penso che in rosa sia rimasto solo un giocatore! » Nel frattempo lo Stade Briochin è passato alla Nazionale 2 (è 10° nel proprio girone). Ed è un avversario solido quello che attende i costaricani. “Sapremo alla fine se è un buon pareggio oppure no”, sorride l'esperto Hugo Boudin. Come contro il Le Havre, giocheremo questa partita per vincerla, in casa. » Con nel bagaglio la fiducia accumulata durante questa più che meritata vittoria contro l'Hac: “Non è mai banale battere una Ligue 1”. Sarebbe anche gustoso se battessero una Ligue 2.
Foto di credito: Foto NIcolas Créach