La Chiesa evangelica riformata del cantone di Neuchâtel si muove in nuove direzioni. Il 196° Sinodo si è svolto questo mercoledì nella tenuta Montmirail, a La Tène. Il bilancio 2025, con un deficit di oltre un milione di franchi, è stato adottato, ha indicato mercoledì un comunicato stampa dell'EREN. Per compensare questo deficit, il Sinodo ha convalidato una risoluzione per il mantenimento del principio della vendita dei beni immobili, con l'accordo delle parrocchie interessate per gli edifici appartenenti al patrimonio amministrativo di EREN.
Di fronte al calo dei suoi membri e del loro sostegno finanziario, anche la Chiesa evangelica riformata del cantone di Neuchâtel ha adeguato le sue finanze con riduzioni di posti e una “gestione rigorosa”.
Creazione di un dipartimento del personale
Per meglio controllare i dipendenti e migliorare l’attrattiva dell’istituzione, il Consiglio sinodale ha proposto la creazione di un “servizio del personale”. Questo servizio, suddiviso in un centro strategico e un centro amministrativo, mira a “semplificare i cambiamenti di posizioni e attrarre i ministri”. La piattaforma di ricerca e sviluppo, creata nel 2021, verrà chiusa soprattutto a causa delle risorse limitate.
La commissione di consacrazione ha inoltre proposto di modificare la procedura per il trattamento delle richieste pastorali e diaconali per rispettare meglio la protezione dei dati e garantire l’equità tra i richiedenti. Le relazioni scritte saranno sostituite da presentazioni orali, salvo che il testo sia stato validato dal candidato. Le discussioni si svolgeranno sistematicamente a porte chiuse per garantire la riservatezza. /comm-cob
