Instagram e WhatsApp sono tornati online dopo che mercoledì un’interruzione globale di massa ha colpito diverse app di proprietà di Meta.
Facebook deve ancora confermare se tutti i suoi problemi sono stati risolti.
“Grazie per la pazienza! Siamo al 99% del percorso, stiamo solo facendo gli ultimi controlli. Ci scusiamo con coloro che sono stati colpiti dall’interruzione”, ha detto Meta, proprietario delle app, su X.
Secondo il sito di monitoraggio delle interruzioni Downdetector, oltre 22.000 persone hanno segnalato problemi con Facebook mercoledì sera e oltre 18.000 hanno avuto difficoltà a utilizzare WhatsApp.
Problemi con le app sono stati segnalati nel Regno Unito, in alcune parti dell’Europa, in Asia, in Australia, in Sud America e negli Stati Uniti.
“E siamo tornati, buone chiacchiere!” WhatsApp ha detto su X.
“Eddd, siamo tornati: scusate l’attesa e grazie per aver sopportato”, ha detto Instagram.
Secondo Downdetector, le interruzioni sono iniziate intorno alle 18:00 GMT di mercoledì. I suoi numeri si basano su segnalazioni di interruzioni e il numero effettivo di utenti interessati può variare notevolmente.
Subito dopo che gli utenti hanno segnalato problemi, Meta ha affermato di essere a conoscenza di un “problema tecnico” che “stava influendo sulla capacità di alcuni utenti di accedere alle nostre app” e ha affermato che stava lavorando per risolvere le cose il prima possibile.
Sono stati segnalati numerosi problemi, tra cui l’impossibilità di utilizzare le app o il mancato aggiornamento dei feed per alcuni utenti.
“Siamo a conoscenza di alcuni problemi di accesso a WhatsApp. Stiamo lavorando attivamente a una soluzione e iniziamo a vedere un ritorno alla normalità per la maggior parte delle persone. Ci aspettiamo che le cose tornino alla normalità a breve”, ha affermato WhatsApp più o meno nello stesso periodo.
Le piattaforme di Meta sono tra le più popolari al mondo. Facebook ha oltre tre miliardi di utenti mensili attivi.
La più grande interruzione vissuta da Meta è avvenuta nel 2021, quando il fondatore Mark Zuckerberg si è scusato per l’interruzione causata.
In quell’occasione i servizi Facebook, Messenger, WhatsApp e Instagram sono rimasti inattivi per quasi sei ore.
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