La scommessa diplomatica di Emmanuel Macron

La scommessa diplomatica di Emmanuel Macron
La scommessa diplomatica di Emmanuel Macron
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NARRAZIONE – L'invito del presidente francese, un mese e mezzo prima dell'insediamento ufficiale di Donald Trump, segnala che il mandato di quest'ultimo è, di fatto, già iniziato.

Corrispondente a Washington

Un monumento famoso in tutto il mondo e una cerimonia solenne non potevano che far piacere a Donald Trump, per il suo grande ritorno sulla scena internazionale. Invitando il prossimo presidente americano alla riapertura di Notre-Dame, Emmanuel Macron riprende anche i suoi sforzi per sedurre un personaggio, di cui tutti hanno imparato a conoscere umori e idiosincrasie.

Dopo la vittoria presidenziale di Trump, i capi di Stato e di governo di tutto il mondo ora chiamano Mar-a-Lago Palace, la residenza di Trump a Palm Beach, piuttosto che la Casa Bianca, dove Biden sta completando il suo mandato, quasi un recluso nella sua cerchia familiare. Macron sta anticipando gli altri, approfittando del calendario per ottenere la prima visita all'estero del nuovo presidente, e una cerimonia unica in una cornice prestigiosa per metterlo di buon umore.

Il ricordo della Torre Eiffel

Trump ha annunciato il suo arrivo lunedì con malcelata gioia. “ 

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