sosia del gruppo U2 tentano di entrare nel Bataclan per rendere omaggio alle vittime

sosia del gruppo U2 tentano di entrare nel Bataclan per rendere omaggio alle vittime
sosia del gruppo U2 tentano di entrare nel Bataclan per rendere omaggio alle vittime
-

Questa domenica, i sosia del gruppo U2 hanno suscitato polemiche suonando per le strade di Parigi. Hanno sventato la bufala recandosi al Bataclan, dove hanno affermato di voler rendere omaggio alle vittime suonando nella mitica sala parigina.

Un ronzio evitabile. Domenica scorsa diversi musicisti dilettanti si sono riuniti per suonare nel centro di Parigi, fingendosi il gruppo degli U2. Il messaggio si è diffuso sui social network, prima che gli eventi prendessero una piega triste.

Pavel Sfera è il sosia ufficiale di Bono, cantautore irlandese protagonista del gruppo U2. Insieme a diversi musicisti, ha avuto l'idea di invadere le strade della capitale francese per dare concerti a sorpresa. Una bufala particolarmente credibile, visto che le esibizioni dal vivo di alcuni gruppi molto noti sono comuni oltre Manica e oltre Atlantico.

L'inganno funzionò particolarmente bene e molti parigini si precipitarono sui luoghi dei concerti. Il messaggio si è diffuso in particolare sui social network.

Ben presto, alcuni fan del gruppo britannico si resero conto che non era il loro idolo. Ciò non ha impedito a Pavel Sfera, spinto dalla popolarità dei suoi concerti dal vivo, di provare ad entrare al Bataclan. Il falso gruppo ha sfruttato la propria popolarità e ha cercato di far sembrare che fosse il vero gruppo per raggiungere questo obiettivo. Hanno perfino usato il pretesto di rendere omaggio alle vittime del 13 novembre per riuscire nella loro bufala.

Alla fine si dovettero accontentare di esibirsi davanti alla sala, per strada.


-

PREV Budget: sottolineata l’importanza del freno all’indebitamento
NEXT Tarn. Amarenco fornisce un finanziamento di 500 milioni di euro per potenziare i suoi progetti solari in Europa