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– In Francia, più di 10.000 persone convivono con il virus dell'AIDS senza saperlo.
A più di quarant’anni dalla scoperta del virus dell’immunodeficienza umana (HIV), causa dell’AIDS, la lotta contro la malattia continua. Ogni anno, il 1° dicembre si celebra la Giornata mondiale contro l’AIDS. Creato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), mira a sostenere le persone affette da HIV ma anche a informare e sensibilizzare sull'epidemia ancora presente.
Se oggi, con l'evoluzione delle cure, è possibile vivere normalmente pur essendo sieropositivi, è comunque necessario sottoporsi allo screening e seguire le cure. Lo screening è essenziale, ma nel 2023 Public Health France lo stima più di 10.000 persone convivere con il virus in Francia senza saperlo, come riporta L'Express. Tuttavia, da allora gli ultimi dati sono incoraggianti più di 7,5 milioni L'anno scorso sono stati effettuati i test sierologici per l'HIV. Questo numero è aumentato del 25% rispetto al 2021 e del 16% rispetto al 2022. Questo aumento dello screening si traduce quindi in un aumento dei casi positivi rilevati.
Sidazione: origine, donazione e data
Screening gratuito senza prescrizione
Nel 2023, in Francia, quasi 5.500 persone scoperto il loro stato di HIV. Ciò rappresenta circa 300 persone in più rispetto al 2022 e corrisponde all’incirca al livello di infezioni rilevato prima del Covid-19. Inoltre, rispetto al periodo precedente al Covid-19, le persone nate all’estero rappresentano una quota crescente dei contagiati.
Più della metà delle scoperte nel 2023 (57%) interessato persone nate all'estero. Tra questi, si stima che il 42% sia stato contaminato dall'HIV dopo il loro arrivo in Francia. Tra il 2019 e il 2023 la percentuale di uomini che hanno rapporti sessuali con uomini tra le persone positive al virus HIV è diminuita. Si ricorda che da gennaio 2022 lo screening può essere effettuato senza prescrizione e gratuitamente in laboratorio.