33% per la RN, 28% per il PFN, i risultati finali sono noti

33% per la RN, 28% per il PFN, i risultati finali sono noti
33% per la RN, 28% per il PFN, i risultati finali sono noti
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Tre settimane dopo i risultati delle elezioni europee, che hanno portato allo scioglimento dell’Assemblea nazionale, gli elettori sono tornati ai seggi elettorali per il primo turno delle elezioni legislative il 30 giugno 2024. Il Ministero dell’Interno ha pubblicato nella notte i risultati finali da domenica a lunedì.

Primo elemento importante, la partecipazione finale ammonta al 64,99%, ovvero 17,5 punti in più rispetto alla prima delle elezioni legislative del 2022 (47,51%). Si tratta di un record dopo la partecipazione del 64,4% dal 2002.

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Il Raggruppamento Nazionale ha ottenuto il maggior numero di voti, con un punteggio del 29,2%, combinato con il 3,9% dei candidati sindacali di estrema destra che si sono radunati attorno a Éric Ciotti. Questo totale permette alla RN di inviare 37 dei suoi candidati direttamente all’Assemblea nazionale, senza nemmeno passare al secondo turno domenica 7 luglio. L’alleanza di estrema destra ottiene 10,6 milioni di voti, più del doppio dei 4,2 milioni del primo turno delle elezioni legislative del 2022. Il partito di estrema destra infrange così il suo record di voti in tutte le elezioni messe insieme, ottenuto fino ad allora al primo turno detenuto da Marine Le Pen durante le elezioni presidenziali del 2022 con 8.133.828 schede conteggiate a suo nome.

Netta sconfitta per il campo presidenziale

Al secondo posto, il Nuovo Fronte Popolare, che riunisce i principali gruppi di sinistra, ha totalizzato quasi 9 milioni di voti, ovvero il 28% dei voti. Per fare un confronto, Nupes (Nuova Unione Popolare Ecologica e Sociale) ha totalizzato 5.836.202 voti al primo turno nel 2022, che la collocano al secondo posto con il 25,6% dei voti espressi. 32 candidati dell’Unione della Sinistra hanno vinto il loro collegio elettorale e sono già eletti al primo turno. Nel dettaglio, La France insoumise conta 20 deputati, il Partito socialista cinque, anche Europe-Écologie-Les Verts cinque e il Partito comunista due.

Durante queste elezioni, i francesi hanno sancito il campo di Emmanuel Macron: l’Ensemble! è arrivato terzo, con il 20%. Ricordiamo che la maggioranza presidenziale è finita in testa al primo turno delle elezioni legislative del 2022 con il 25,7% dei voti. In termini di numero di scrutini, la forte partecipazione ha permesso ai candidati guidati dal primo ministro Gabriel Attal di raccogliere 6,4 milioni di voti, poco più che al primo turno del 2022 (5,8 milioni). Alla fine del primo round, Insieme! ha solo due candidati già eletti.

In quarta posizione, la Destra Repubblicana/Divers, destabilizzata in particolare dall’alleanza formata tra il suo presidente Éric Ciotti e l’Raggruppamento Nazionale, mostra una certa resistenza. Hanno raccolto il 10,2% dei voti espressi, rispetto al 10,4% del primo turno delle elezioni legislative del 2022.

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