Un abitante della Drôme ritrova Tequila, un pappagallo rubato otto anni fa a 300 chilometri nell’Hérault

Un abitante della Drôme ritrova Tequila, un pappagallo rubato otto anni fa a 300 chilometri nell’Hérault
Un abitante della Drôme ritrova Tequila, un pappagallo rubato otto anni fa a 300 chilometri nell’Hérault
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“All’inizio avevo molta speranza, stavamo iniziando ad abituarci all’idea che avremmo avuto difficoltà a trovarla”,** riconosce Natanaele. Otto anni dopo, questo abitante di Marseillan nell’Hérault ha appena recuperato la Tequila o “Teq-teq”, una femmina di pappagallo grigio gabonese di 14 anni Oggi. Ed è stata una Drômoise, Marie-Aurélie, a trovare l’uccello questo martedì sera nella sua casa, a La Roche de Glun, a 300 km dall’Hérault.

A Marseillan, nel 2016, il pappagallo è scomparso dalla voliera di Nathanaël: c’era molti voli sul territorio durante questo periodo. A centinaia di chilometri di distanza, otto anni dopo, Marie-Aurélie guarda martedì sera la partita europea di calcio della squadra francese: “Hanno suonato a casa mialei dice, e mi è stato detto: “Signora, il suo pappagallo è fuori.” Ho conigli, nessun pappagallo. L’abbiamo recuperato [avec son mari] con una rete da pesca e lo mettiamo, per l’inizio della serata, in una gabbia per conigli.” In attesa di ritrovare il suo proprietario, Marie-Aurélie si informa, acquista dei semi e una gabbia per uccelli su un sito di rivendita.

Nessun registro di identificazione dei pappagalli nel 2016

L’uccello ha un anello sulla zampa ma quando otto anni fa venne rubata la Tequila, il registro di identificazione della fauna selvatica protetta (IFAP) per questa tipologia di animali non esisteva ancora. Marie Aurélie ha poi provato a contattare i veterinari, sui social network, poi ha contattato l’unico allevatore di pappagalli della zona del Nord-Drôme, a Romans-sur-Isère: “Quando mi ha richiamato, ha detto: “Signora, è una cosa pazzescaho venduto l’uccello ad un signore, vive a Marseillan e gli è stato rubato nel 2016.

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Le stelle si allineano per Natanaele: “È pazzesco fino alla fine, lui crede, perché vivo ancora nell’Hérault e quando [Marie-Aurélie] mi ha chiamato, ero a 3 km da dove [elle] risiedere. È del tutto improbabile perché è a circa 300 terminali di distanza (sì) di casa mia.” È mercoledì sera, Nathanaël ritrova la Tequila, a La Roche de Glun nella Drôme, otto anni dopo. “Non ci credevaricorda Marie-Aurélie. Lui ha chiamato sua moglie piange al telefono.” Il giorno successivo, i coniugi marsigliesi tornano a prendere il loro pappagallo: “Quando [la compagne de Nathanaël] ha parlato con l’uccello, ha cambiato un po’ il suo comportamento, continua la Drômoise. Lei gli disse : “Ci coccoliamo?” Abbassò la testa e la mise tra le sbarre. Era carino, Siamo riusciti a toccarlo un po’”.

Una chiamata per trovare il partner di Tequila

Tequila trovò quindi la sua famiglia a Marseillan. Il pappagallo aspetta una nuova voliera, smantellata tre o quattro anni fa da Nathanaël, per la disperazione di non trovarla un giorno. L’Héraultais vuole ancora credere nella sua buona stella: spera ora di recuperare il compagno di Tequila, un pappagallo rubato nello stesso periodo, nel 2016. “Miracolo per miracolo, non si sa mai”, sorride Natanaele. Da parte sua, Drômoise Marie-Aurélie afferma di essersi affezionata rapidamente alla tequila e di averci pensato anche lei adottare un uccello.

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