Diversi scatoloni di libri danneggiati in poche settimane a Momères, vicino a Tarbes

Diversi scatoloni di libri danneggiati in poche settimane a Momères, vicino a Tarbes
Diversi scatoloni di libri danneggiati in poche settimane a Momères, vicino a Tarbes
-

Nelle ultime settimane, due dei tre scatoloni del villaggio di Momères, a sud di Tarbes, sono stati sequestrati per questi obiettivi. La prima volta, a metà maggio, decine di libri erano sparsi sotto la pioggia sul piazzale della chiesa, e il plexiglas che permetteva di chiudere la scatola si era rotto. Rebelote un mese dopo, a metà giugno. Questa volta è stata danneggiata quella della pensilina dell’autobus, strada Bagnères. Una ventina di libri furono completamente bruciati. Non ci sono reclami, nessun messaggio.

Impotenza del municipio

Maurice, un volontario della biblioteca comunale, che si occupa anche di queste scatole di libri, non pensa che si tratti di un libro bruciato con un motivo religioso o politico. “Abbiamo una carta che esclude i libri tendenziosi, sull’Islam o sui Testimoni di Geova per esempio. Tutti i libri sono stati bruciati, senza distinzione. Non capiamo.” Il municipio non ha sporto denuncia, quindi per il momento è impossibile aprire un’indagine. In paese si pensa più a un gruppo di giovani che avrebbero potuto fare qualcosa di stupido, e ha cercato di vandalizzare qualcosa. Ma Magalie si rammarica che le scatole dei libri abbiano pagato il prezzo. “Rende tutti felici di scambiare libri gratuitamente, soprattutto al prezzo a cui sono oggi. È un peccato.”

Da parte del Comune non possiamo fare molto per evitare che ciò accada di nuovo. “Per definizione è self-service, quindi non mettiamo nulla, a parte la videosorveglianza, ma siamo un comune troppo piccolo per potersi permettere una cosa del genere. La gente deve rendersi conto che non va bene”., spiega Françoise Bérenguel, vicesindaco di Momères. Da allora le scatole dei libri sono state riparate e rifornite. In caso di recidiva il Comune intende sporgere denuncia.

-

NEXT Concerto dell’Orchestra Nazionale dell’Ile-de-France