Il deputato di Bruxelles risponde al PS e lo invita a tornare attorno al tavolo, per discutere il contenuto delle riforme da mettere in atto

Il deputato di Bruxelles risponde al PS e lo invita a tornare attorno al tavolo, per discutere il contenuto delle riforme da mettere in atto
Il deputato di Bruxelles risponde al PS e lo invita a tornare attorno al tavolo, per discutere il contenuto delle riforme da mettere in atto
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Il MR di Bruxelles ha reagito prontamente alla comunicazione del suo futuro partner di maggioranza, il PS. “Facendo seguito alle ultime posizioni assunte dal Ps di Bruxelles attraverso il suo presidente regionale, sottolineiamo l’importanza di essere al tavolo per discutere”, ha comunicato questo pomeriggio il signor. “Ricordiamo inoltre di aver indicato chiaramente in campagna elettorale di non governare mai con l’estrema sinistra o l’estrema destra. Confermiamo questa posizione al PS, spiegando che non riceveremo in nessun caso il PTB.”

Le MR partecipa”da parte del PS, nel rispetto dei risultati elettorali, per dimostrare la reale volontà di rispondere alle emergenze di Bruxelles. Qualsiasi altro atteggiamento sarebbe dilatorio. Organizzeremo quindi nelle prossime ore una riunione dell’unica coalizione aritmeticamente possibile in questa fase sul versante francofono con l’obiettivo di stabilire un accordo di governo ambizioso che risponda alle preoccupazioni espresse dagli elettori di Bruxelles. Spetta a ciascuno assumersi le proprie responsabilità nell’interesse del popolo di Bruxelles.” Con questo nuovo invito, il MR desidera entrare nel vivo della questione e discutere proposte concrete con il suo partner socialista.

All’inizio della giornata, il PS aveva considerato questo, lasciando il suo incarico politico“in assenza di orientamenti programmatici sulle priorità e di una precisa traiettoria di bilancio, gli elementi forniti non costituiscono – in questa fase – una base di lavoro che consenta di decidere sull’avvio di negoziati formali in vista della formazione di “un comitato regionale” governo’.

Evidentemente il PS rimette la palla nel campo del MR che chiede, in prima persona a Bruxelles, di svolgere il suo ruolo di informatore e di produrre una nota coerente sulla traiettoria di bilancio da seguire per riportare in equilibrio le finanze di Bruxelles. e, soprattutto, i mezzi che il MR si propone di attivare. “Il PS di Bruxelles rinnova la richiesta di vedere proposta dagli informatori una precisa nota programmatica che affronti le questioni economiche, sociali e ambientali. Una nota che deve basarsi su una traiettoria di bilancio pluriennale chiara e dettagliata, e non derivante da un regime di austerità dannoso per il corpo sociale di Bruxelles.”hanno dichiarato ancora una volta i socialisti di Bruxelles.

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