Diversi agenti comunali si mobilitano sulla spiaggia del Blériot per liberarla dai numerosi rifiuti che vi si trovano. Dall’inizio dell’estate sono già stati raccolti 700 m3.
La spiaggia di Blériot (Pas-de-Calais) è stata ripulita dall’inizio della stagione estiva. Dalle 7 del mattino diversi agenti comunali sono impegnati sul lungomare a raccogliere i rifiuti.
Jessy Scotte, agente municipale, percorre la spiaggia per “assicurarsi che sia pulita e piacevole per le persone che vengono in spiaggia”. Per una buona ragione ha trovato numerosi oggetti, vale a dire “lattine, sacchetti di plastica, sacchetti di McDonald’s”, elenca.
Accanto a lui altre sei persone stanno ripulendo il banco di sabbia. Questo lavoro ha permesso di raccogliere più di 700 m3 di rifiuti dall’inizio dell’estate.
Inquinamento dopo la distruzione delle cabine sulla spiaggia
Questa manutenzione è apprezzata dai visitatori perché evita di mettere in pericolo alcuni bagnanti. “Purtroppo troviamo molti rifiuti, soprattutto vetro”, si lamenta Audrey, un’assistente d’infanzia, che si trova sulla spiaggia di Blériot con diversi bambini piccoli.
Sceglie quindi aree già pulite “per assicurarsi che non ci sia pericolo per i bambini”. Secondo il municipio, questo inquinamento è in parte causato dalla demolizione di 200 cabine sulla spiaggia l’anno scorso.
Olivier Dumont, responsabile della comunicazione del comune di Blériot Plage, spiega che diversi oggetti vengono ritrovati “più o meno in profondità” e che il gioco delle maree talvolta riporta “rifiuti, pezzi di legno, rottami metallici”. Assicura che la città “lavora ogni giorno per ripulire la zona”.
Gli agenti comunali presenti sul posto gireranno sulla spiaggia fino alla fine dell’estate. Resta da vedere quale quantità totale di rifiuti riusciranno a raccogliere a fine stagione.
Jérémy Mahieux, Aurélie Chialvo, con Mélanie Hennebique
