Verso un triste primato in 92 anni di atletica leggera, con i 100 metri senza francesi alle Olimpiadi di Parigi 2024

Verso un triste primato in 92 anni di atletica leggera, con i 100 metri senza francesi alle Olimpiadi di Parigi 2024
Verso un triste primato in 92 anni di atletica leggera, con i 100 metri senza francesi alle Olimpiadi di Parigi 2024
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Questo venerdì sera, ad Angers, si sono svolti i 100 metri dei campionati francesi di atletica leggera, ultima occasione per i velocisti di raggiungere i minimi fissati alle 10:00. Occasione mancata, e possibilità di vedere un francese al via dell’evento regina quest’estate sembra ormai improbabile.

La barriera dei 10″00 era troppo alta per i velocisti francesi. Nonostante una buona gara, e due primati personali infranti nel corso della giornata, il neo campione francese Pablo Mateo non riesce a fare meglio del tempo di 10″08. Salvo miracolo, non sarà al via dei 100 metri ai Giochi Olimpici di quest’estate sulla pista dello Stade de France.

>> I campionati francesi di atletica in diretta

Un aumento improbabile

Grazie alla sua posizione nella classifica “Road to Paris 2024”, il residente dell’Ile-de-France può comunque partecipare ai Giochi Olimpici. Ma la Federazione francese, per garantire prestazioni di alto livello nei maggiori campionati, ha aggiunto ulteriori criteri. In particolare quella di figurare tra i 24 migliori velocisti del mondo per i Giochi Olimpici. Grazie al titolo di campione di Francia, Pablo Mateo ha diritto a un vantaggio e può accontentarsi di essere nella Top 32.

Ma parte da molto lontano, 56° (su 56 qualificazioni) nella gara della mattina di questi campionati francesi. La sua prestazione di oggi gli permetterà di risalire la classifica, ma in tutto il mondo anche i suoi concorrenti potranno migliorare i propri tempi, o al contrario perdere posizioni. Bisognerà quindi attendere la fine del weekend e la scadenza del 30 giugno per sapere se riuscirà in questa rimonta che sarebbe un miracolo.

Nessun risultato per Jimmy Vicaut

Per altri il sogno è definitivamente finito. Jimmy Vicaut in particolare sperava di giocare la sua quarta partita consecutiva, ma il primatista francese deve ammettere la sconfitta, 6° in finale in 10″24. Stesso discorso per Ryan e Meba-Mickael Zeze o Jeff Erius, troppo vicini a sperare nella qualificazione .

Non potevamo quindi esserci nessun francese alla partenza dei 100 metri dei Giochi Olimpici del 3 agosto, sulla pista viola dello Stade de France. Una prima dopo 92 anni, e i Giochi di Los Angeles del 1932. Tra le donne, a difendere i colori dello sprint francese ci sarà Gémima Joseph, 22 anni.

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