Erano una cinquantina questo venerdì a mezzogiorno in Place Francheville a Périgueux, attorno allo stand della Confédération Paysanne. Gli agricoltori dell’Unione hanno preparato 150 hamburger contadini denunciare l’installazione di un Burger-King nei locali della CGR, proprio accanto al cinema, il prossimo autunno. Il sindacato ha chiesto alla CGR di rinunciare a vendere i locali alla catena.
Una bistecca prodotta a Saint-Aquilin
Gli agricoltori del sindacato denunciano il “cibo spazzatura” e vogliono convincere i consumatori, anche i più giovani, a mangiare prodotti sani e locali. Cucinavano bistecche di manzo della fattoria di Julien a Saint-Aquilin. Non è difficile convincere Danielle che di tanto in tanto accompagna i nipoti nei fast food ma la cosa non le piace affatto.
Studenti delle scuole medie incuriositi
Gli studenti universitari presenti in Place Francheville si chiedono cosa sta succedendo. Ogni venerdì all’ora di pranzo vanno a mangiare in un fast food perché è più economico. Il menù proposto dai contadini è di 10 euro, un prezzo quasi equivalente ad un menù di una catena, “Hanno un bell’aspetto e quantità per il prezzo”.
Il portavoce della Confédération Paysanne, François Soulard, vuole convincere i giovani, denuncia l’agricoltura industriale con cui operano i fast food e che “distrusse i contadini”. Per François Soulard, installare un Burger-King nel centro della città di Périgueux sarebbe la prima volta ed è simbolico. Per lui questo dimostra che il cibo spazzatura sta guadagnando terreno.
