Il numero delle persone incarcerate in Francia continua a crescere, raggiungendo un nuovo record il 1° giugno. Secondo i dati pubblicati venerdì 28 giugno dal Ministero della Giustizia, a quella data erano incarcerate 77.880 persone, rispetto alle 77.647 del mese precedente. Ciò rappresenta un aumento continuo per nove mesi consecutivi, con un aumento del 5,7% in un anno.
Questa situazione di sovraffollamento carcerario costringe 3.322 detenuti a dormire su materassi appoggiati sul pavimento, rispetto ai 2.336 di un anno fa. Al 1° giugno, le carceri francesi contavano 61.694 posti operativi, un numero chiaramente insufficiente dato l’afflusso di detenuti.
Una densità carceraria allarmante
La densità carceraria complessiva in Francia è ora pari al 126,2%. Tuttavia, la situazione è ancora più critica nei centri di custodia cautelare, dove vengono rinchiusi i prigionieri in attesa di processo e quelli condannati a pene brevi. In questi stabilimenti la densità raggiunge il 151% e in 16 stabilimenti o quartieri supera addirittura il 200%.
In totale, al 1° giugno erano in carcere 95.292 persone, tra cui 20.466 imputati, in attesa del giudizio finale. Questo sovraffollamento contribuisce a creare condizioni di detenzione estremamente difficili e degradanti, sia per i detenuti che per il personale carcerario.
Alternative alla carcerazione
In risposta a questa crisi, sono state messe in atto alcune alternative all’incarcerazione. Pertanto, dal 1° giugno, 17.412 persone sono state inserite in un braccialetto elettronico o in collocamento esterno. Queste misure consentono di alleviare parte della congestione degli istituti penitenziari, ma non sono sufficienti a risolvere il problema di fondo.
Evidenziato un problema ricorrente
La questione del sovraffollamento carcerario è stata particolarmente sottolineata durante il movimento per il blocco delle carceri, innescato dopo l’attacco mortale a un furgone carcerario a Eure a metà maggio. Questo movimento ha rivelato la portata delle difficoltà incontrate dal sistema penitenziario francese e l’urgenza di trovare soluzioni durature per migliorare le condizioni di detenzione e garantire la sicurezza di tutti.
Il continuo aumento del numero di detenuti in Francia pone serie sfide al sistema carcerario. Il sovraffollamento delle carceri porta a condizioni di detenzione deplorevoli e sottolinea la necessità di profonde riforme per garantire la dignità e la sicurezza dei detenuti e del personale carcerario.