Il contributo del capitale proprio del co-azionista CDC Habitat consentirà al dipartimento di intraprendere la riabilitazione di 6.000 case
©SIPA
Creato nel 1949 su iniziativa del dipartimento, l'Ufficio Pubblico Habitat 77 offre oggi 18.564 unità abitative in 102 comuni del dipartimento Seine-et-Marne. Con la firma di un patto parasociale tra il dipartimento della Seine-et-Marne e il gruppo CDC Habitat, l'organizzazione è diventata una società semi-pubblica (SEM).
Questa resta una società a maggioranza di capitale pubblico, poiché il dipartimento rimane il suo azionista di maggioranza. La sua governance deve essere esercitata nel quadro del controllo congiunto con il gruppo CDC Habitat, che fornisce la propria esperienza e supporto patrimoniale. Il dipartimento potrà “continuare, grazie a SEM Habitat 77, il suo ruolo di primo piano nella lotta contro le disuguaglianze nell'accesso agli alloggi e facilitare l'integrazione e la coesione sociale nel territorio”, indicano i due attori in un comunicato.
“In un contesto socioeconomico inasprito, i SEM immobiliari sono diventati attori essenziali dello sviluppo edilizio”
“In un contesto socioeconomico diventato sempre più difficile per il settore dell'edilizia sociale, i SEM immobiliari sono diventati attori essenziali dello sviluppo abitativo e sono veri e propri facilitatori”, continuano i due partner, che ne hanno dato l'annuncio a fine settembre.
6.000 case riabilitate in 10 anni
“A breve termine, questa trasformazione permetterà a Habitat 77 di perseguire le sue ambizioni di rinnovamento tecnico e termico al fine di migliorare l'efficienza energetica degli edifici e il comfort residenziale degli inquilini”, ha indicato Jean-François Parigi, presidente del consiglio dipartimentale di Senna e Marna. Secondo CDC Habitat, la sua partecipazione di 40 milioni di euro al capitale della SEM “permetterà, in dieci anni, di intraprendere la riabilitazione energetica di più di 6.000 abitazioni e di costruire circa 2.600 nuove abitazioni”.
A