Lo ha annunciato giovedì la procura di Albertville, aggiungendo che le indagini continuano.
Pubblicato il 21/11/2024 19:38
Tempo di lettura: 1 minuto
Le indagini vanno avanti, a due giorni dall'incidente della gondola in Val Thorens. Lui “potrebbe derivare da un errore umano”ha annunciato giovedì 21 novembre la procura di Albertville, aggiungendo che le indagini continuano. Le prime osservazioni sono state effettuate dagli inquirenti e dal Servizio tecnico impianti di risalita e trasporti guidati.
“Altre cause tecniche” non sono tuttavia esclusi e l'indagine proseguirà nell'ambito di un'indagine giudiziaria affidata a un giudice istruttore, precisa in un comunicato stampa il pubblico ministero Anne Gaches.
Martedì, poco dopo le 7, la cabina numero 2 della funivia Cime Caron si è schiantata contro la stazione di arrivo della stazione situata a quota 3.200 m, ad una velocità di 6 m/s, ricorda l'accusa. Trasportava 16 operai che da diversi mesi lavoravano in due cantieri, tra cui quello di un ristorante gourmet. I soccorsi sono arrivati 20 minuti dopo. L'incidente ha provocato il ferimento di otto persone, due delle quali gravemente.
La località di Val Thorens, la località più alta d'Europa con i suoi 2.300 metri sul livello del mare, ha mantenuto l'apertura prevista per sabato, che con quella di Tignes dovrebbe dare il via alla stagione sciistica.