VIENNA – Sebbene efficace nell’indurre la remissione nei bambini affetti da malattia di Crohn, la nutrizione enterale esclusiva pone problemi di aderenza. Per quanto riguarda la dieta di esclusione, richiede ingredienti specifici e non evita la nutrizione enterale parziale. Un consorzio gastropediatrico internazionale ha ideato la dieta flessibile e non brevettata Tasty & Healthy. Al Congresso Europeo di Gastroenterologia (UEG Week 2024) [1]IL Il professor Dan Turner (Shaare Zedek Medical Center Gerusalemme, Israele) che hanno partecipato allo sviluppo di questa dieta, hanno confermato che l’efficacia di questa dieta è paragonabile a quella della nutrizione enterale esclusiva nelle forme da lievi a moderate, pur essendo meglio tollerata.
Nutrizione enterale esclusiva vs. la dieta gustosa&sana
La nutrizione enterale esclusiva (EEN) è il gold standard in termini di nutrizione nei bambini affetti da malattia di Crohn con l’obiettivo di evitare la terapia con corticosteroidi durante le riacutizzazioni della malattia. La nutrizione enterale esclusiva si è dimostrata efficace, ma è difficile da seguire. La compliance, la tolleranza e l’aderenza del paziente sono spesso scarse, il che porta molto spesso all’abbandono, a scapito del controllo dell’infiammazione intestinale. Inoltre, nessuna dieta esclusiva senza formulazione industriale (CD-TREAT) ha, ad oggi, dimostrato la propria efficacia nell’indurre la remissione della malattia di Crohn (CD) in uno studio clinico randomizzato.
La dieta Tasty&Healthy esclude alimenti trasformati, glutine, carne rossa e latticini (eccetto yogurt naturale); non ha ingredienti obbligatori e non richiede nutrizione enterale parziale. Sono consentiti alimenti confezionati contenenti un singolo ingrediente non trasformato (vedi sotto).
La dieta “Gustosa & Sana”: i dettagli
“Tasty & Healthy” è un tipo di approccio nutrizionale basato su un libro di ricette di beneficenza, pubblicato nel 2014 dallo Shaare Zedek Medical Center di Gerusalemme in cui questi alimenti dovrebbero essere completamente evitati:
tutti gli alimenti trasformati e confezionati (tutto ciò che esce da una scatola, bottiglia, lattina, sacchetto o confezione), ad eccezione di quelli che contengono un singolo ingrediente crudo senza alcun additivo menzionato sull’etichetta. I prodotti in scatola sono ancora vietati.
grassi animali (tutte le carni, il latte e i latticini, eccetto lo yogurt naturale).
Cibi fritti.
Glutine: frumento, orzo, farro e segale; è consentita l’avena senza glutine.
Sale, zucchero e miele dovrebbero essere evitati ma possono essere consentiti in piccole quantità.
Qualsiasi alimento non presente nell’elenco precedente può essere consumato senza restrizioni, tra cui:
Verdura, frutta, succhi freschi ed erbe aromatiche.
Pesce, frutti di mare e pollo (fresco, non congelato, spesso lavorato).
Valutare la tollerabilità e l’efficacia della dieta T&H
Nello studio clinico randomizzato in doppio cieco presentato all’UEGW, l’obiettivo era valutare la tollerabilità e l’efficacia della dieta T&H rispetto alla NEE nei bambini e nei giovani adulti con malattia di Crohn. I pazienti di età compresa tra 6 e 25 anni (età media 14,5 ± 3,7 anni) con CD da lieve a moderata sono stati randomizzati nei gruppi Tasty&Healthy o NNE per 8 settimane. Ne sono stati analizzati 83: 41 nel gruppo T&H e 42 nel gruppo NEE. Entrambi i gruppi hanno ricevuto supporto nutrizionale settimanale. I dati nutrizionali e clinici, nonché i livelli di calprotectina, sono stati raccolti al basale e successivamente ogni due settimane. La tolleranza è stata definita come l’interruzione dell’intervento a causa della mancanza o della scarsa aderenza valutata mediante interviste settimanali e un diario alimentare di 24 ore. I criteri di efficacia includevano la remissione clinica, l’indice MINI (la guarigione della mucosa è definita come un MINI inferiore a 8 punti), i livelli di proteina C-reattiva, la velocità di sedimentazione eritrocitaria (VES) e la calprotectina.
Migliore tolleranza per un’efficacia simile
L’endpoint primario è stato raggiunto con 36 pazienti (88%) che hanno tollerato la dieta T&H rispetto a 22 (52%) che hanno tollerato la NEE (OR 6,3; IC al 95% [2,2-22] ; P
Tassi di remissione clinica a 8e settimana erano elevati anche in entrambi i gruppi (intento al trattamento (ITT): 56% nel gruppo T&H rispetto al 38% nel gruppo NEE; p=0,1). Il MINI medio è migliorato rispetto al basale nei gruppi NEE (da 14,9 ± 5,6 a 7,1 ± 6,1; p
Tasty&Healthy™ ha mostrato un’efficacia simile alla nutrizione enterale esclusiva nell’indurre la remissione clinica, nonché la remissione biologica
Il professor Dan Turner
Sono stati segnalati tre eventi avversi con possibile associazione all’intervento, tutti minori: due nel gruppo NEE (nausea e vertigini) e uno nel gruppo T&H (stipsi).
“Tasty&Healthy™ ha dimostrato un’efficacia simile a quella della nutrizione enterale esclusiva (EEN) nell’indurre la remissione clinica (56% per intenzione di trattamento e 67% per protocollo), nonché la remissione biologica definita dal MINI”, ha concluso il professor Turner. L’esperto ha menzionato anche una fase di follow-up in cui, dopo un periodo di induzione, i pazienti vedranno gradualmente la reintroduzione degli alimenti, in particolare del glutine, per valutare l’effetto a medio termine. I primi risultati sembrano incoraggianti. Sono in corso altri due studi clinici randomizzati con, inoltre, analisi del microbioma, del glutine fecale e altri studi “omici”.
“Questa dieta, accessibile gratuitamente online, rappresenta un’alternativa promettente per i giovani pazienti affetti da malattia di Crohn da lieve a moderata”, commenta il Il professor Xavier Roblinepato-gastroenterologo dell’Ospedale Universitario Saint Etienne. La calprotectina è migliorata nei partecipanti, anche se i livelli iniziali non erano eccessivamente alti, un punto che vale la pena sottolineare. I miglioramenti osservati non rappresentano una completa normalizzazione, ma sono stati osservati risultati positivi e significativi in entrambi i gruppi studiati. Per pediatri e specialisti, questa dieta “antinfiammatoria” potrebbe evitare la necessità della terapia con corticosteroidi nei giovani durante le riacutizzazioni infiammatorie, pur essendo meglio tollerata. Tieni presente che questa non è una dieta prefabbricata, il che ne migliora l’accettabilità. »
Link di interesse: Il Professor Dan Turner è coinvolto nello sviluppo del libro (no-profit) Tasty&Healthy™ sviluppato in collaborazione con chef (Elinoar Rabin, Omer Miller) e un comitato scientifico comprendente dietisti (Lihi Godny) per garantire che tutte le ricette siano adatti a diverse patologie gastroenterologiche come le IBD, compreso il morbo di Crohn, e che siano piacevoli e facili da preparare e da consumare.
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