Legislativo: parlano i candidati dell’8a circoscrizione

Legislativo: parlano i candidati dell’8a circoscrizione
Legislativo: parlano i candidati dell’8a circoscrizione
-

Sette candidati e i loro sostituti sono sulla linea di partenza del 1È tour questa domenica al 8e collegio elettorale. Abbiamo scelto di presentare i candidati (in ordine alfabetico) delle 4 principali forze europee: l’ Raduno nazionale, InsiemeIL Nuovo Fronte Popolare et I repubblicani.

IL 8e collegio elettorale è composto daAvràDi Berre-l’ÉtangDi Cornillon-ConfouxDi CoudouxDi GrandeDi Il BarbaroDi La Fare-les-OliviersDi Lançon-ProvenzaDi PélissanneDi RognacDi Saint-ChamasDi Salon-de-ProvenceDi Velaux e di Ventabren.

Alexandre Beddock
(Nuovo Fronte Popolare)

• Sostituire: Nadia Graindorge

Ci descrivi il tuo background?
Sono cresciuto a Salon dove ho frequentato la scuola Michelet, il collegio Jean-Bernard e il liceo Empéri. A 35 anni sono direttore di una ONG europea specializzata in diritti umani. Dopo diversi anni all’estero, ho scelto di tornare a stabilirmi a Salon per mettere le mie competenze al servizio del territorio. Conduco laboratori nelle scuole superiori della città e nel centro di detenzione. Ho anche partecipato alla creazione di un collettivo cittadino salonais per la difesa dei diritti sociali.

Quali saranno le questioni prioritarie da difendere nel collegio elettorale?
Stiamo sperimentando gli effetti dei cambiamenti climatici qui più che altrove: siccità, aumento delle temperature, incendi. Mi impegno a realizzare un ambizioso piano di ristrutturazione termica e costruzione di eco-abitazioni a canoni bassi. Mi batterò contro le inutili costruzioni in cemento e per l’efficace risanamento dello stagno di Berre. Questo impegno ecologico locale andrà a beneficio dei residenti che non dovranno più subire le conseguenze dannose e costose dell’inquinamento.

E quali saranno le priorità nazionali da difendere con il vostro partito?
Tutti ricordiamo l’efferato delitto che colpì un bambino ebreo. Voglio ricordarvi che denunciamo con forza il razzismo e l’antisemitismo e la violenza contro le donne, piaghe contro le quali il Nuovo Fronte Popolare è impegnato a combattere fin dalla scuola, la nostra storia testimonia i nostri impegni contro le discriminazioni.
La mia preoccupazione principale è restituire potere d’acquisto alle famiglie. Nei primi 100 giorni del nostro mandato, ridurremo le tasse per 9 francesi su 10, il cui stipendio è inferiore a 4.000 euro al mese a persona.
Il nostro programma, sostenuto da molti economisti riconosciuti, tra cui un premio Nobel, si basa sul contributo dei superprofit, che aiuteranno le piccole e medie imprese e ripristineranno i servizi pubblici (scuola, sanità, ecc.).
Questa non è un’elezione come le altre. Con il rifiuto totale del macronismo, sono l’unico in grado di riunire, al di là della sinistra unita, tutti i cittadini democratici e umanisti nel nostro collegio elettorale, per vincere contro l’estrema destra. Ogni voto conterà il 30 giugno e il 7 luglio.

Romain Tonussi
(Raduno nazionale)

• Sostituire: Daniele Captier

Ci descrivi il tuo background?
Ho 28 anni, sono single e vivo a Miramas. Ho completato parte degli studi nella mia città. Dopo il liceo ho conseguito un DUT in gestione della logistica e dei trasporti prima di un Master in pubblica amministrazione e gestione del territorio. Politicamente, sono stato coinvolto in giovane età nel Rassemblement National, poco prima delle elezioni presidenziali del 2017, ho iniziato dal basso, aiutando con volantini e manifesti. Sono stato eletto al consiglio comunale di Miramas nel 2020, prima di candidarmi alle elezioni dipartimentali nel 2021 nel cantone di Salon 2 poi alle elezioni legislative nel 2022 l’8e collegio elettorale.

Quali saranno le questioni prioritarie da difendere nel collegio elettorale?
Per me sono due fondamentali. Naturalmente il risanamento dello stagno di Berre, che non si evolve come sperava la popolazione da 40 anni. Spero che presto avremo 4 deputati RN attorno all’Etang de Berre e saremo in grado di lavorare in modo efficiente. L’idea è in ogni caso quella di lavorare nell’interesse generale con gli eletti locali. Possiamo portare avanti le cose, non sono finanziariamente insormontabili quando sento che la riapertura del canale Rove costa 40 milioni di euro. Un’altra questione ecologica ed economica da affrontare è la piattaforma GEMFI di Rognac che verrà costruita. Stiamo parlando della circolazione a lungo termine di 500 mezzi pesanti a Rognac, lì si parla solo di questo. Questa piattaforma potrebbe avere un impatto sulla laguna nera dello stagno. Sarà necessario trovare soluzioni per limitare l’impatto di questi veicoli pesanti sull’ambiente.

E quali saranno le priorità nazionali da difendere con il vostro partito?
L’obiettivo è già quello di avere la maggioranza in Assemblea perché altrimenti sarà difficile portare avanti i dossier. Penso che questo sia fattibile, contando sui deputati LR. Pertanto attueremo il programma RN dando priorità al potere d’acquisto, alla sicurezza e all’immigrazione. Questi sono i temi chiave su cui i francesi ci aspettano. E per me la prima cosa da fare è attaccare rapidamente il potere d’acquisto, agire sulle bollette del carburante, del gas, ecc. Sempre più francesi hanno difficoltà a vivere dignitosamente, dobbiamo dare loro speranza.

Stefania Volpini
(I repubblicani)

• Sostituire: Quentin Guilleu

Ci descrivi il tuo background?
Ho 48 anni, sono sposata e madre di 2 figli. Ho una formazione universitaria in storia dell’arte e da poco ho ripreso gli studi frequentando i corsi di Sciences Po nell’ambito del conto formazione personale per eletti. Mi sono occupata di marketing, comunicazione ed eventi. Oggi sono un commerciante a Salon-de-Provence. Per quanto riguarda il mio impegno politico, deriva dai miei due nonni che furono consiglieri comunali, impegnati nella RPR. Sono consigliere comunale a Vernègues dal 2020.

Quali saranno le questioni prioritarie da difendere nel collegio elettorale?
Naturalmente il nuovo ospedale. È registrato ma è un file molto pesante dal punto di vista amministrativo. Oggi si tratta di monitorare da vicino la continuità del dossier e di garantire che venga dato l’impulso affinché il progetto continui ad avanzare a un buon ritmo.
Un’altra priorità ovvia è la riabilitazione dello stagno di Berre, un gioiello che ho scoperto dopo il corso di vela di mia figlia. Me ne sono innamorato e quando sei in acqua puoi vedere chiaramente la differenza di profondità dell’acqua tra alcuni settori e la vicinanza della centrale elettrica. Voglio lavorare con le associazioni per renderlo un luogo di attrattività e di turismo sostenibile una volta che le specie avranno potuto riconquistare i loro diritti. Questo mi sta a cuore. Tra le mie priorità, infine, voglio promuovere l’identità culturale del nostro territorio. Senza dimenticare che sono un fervente sostenitore della restituzione delle competenze turistiche ai Comuni. Chi può gestire il turismo locale meglio di un comune? Ultimo punto, come rivenditore di tessuti di seconda mano, voglio combattere la fast fashion e l’inquinamento dovuto alla sovrapproduzione di tessuti.

E quali saranno le priorità nazionali da difendere con il vostro partito?
Il ritorno all’autorità dello Stato, il rispetto della Repubblica e dei suoi valori. Anche la sicurezza è una questione essenziale anche se non mi piace coltivare la paura. Si tratta di rafforzare i poteri e le risorse della polizia municipale che, a mio avviso, è spesso in prima linea. Dobbiamo, infine, rimettere al centro del gioco il valore del lavoro. Lo vedo con i commercianti che spesso lavorano 35 ore in 3 giorni e hanno difficoltà a guadagnare uno stipendio. Abbiamo bisogno di un’equa remunerazione del lavoro e, per farlo, di ridurre gli oneri che gravano sugli imprenditori.

Jean-Marc Zulesi
(Complesso)

• Sostituire: Filippo Veran

Ci descrivi il tuo background?
Ho 36 anni, sono sposato e ho 2 figli. Ingegnere in ingegneria meccanica, titolare di un Master in Economia aziendale, sono stato project manager presso Mirion Technologies prima di essere eletto deputato nel 2017. Mi sono sempre interessato di politica grazie a mio papà e mi sono impegnato molto presto con i Giovani con Macron nel 2016. Ho creato anche il comitato locale con Philippe Veran, che è stato mio vice per 2 mandati. Il duo che formiamo significa molto per me.

Quali saranno le questioni prioritarie da difendere nel collegio elettorale?
Il nuovo ospedale del Pays Salonais. Con i sindaci del settore e in particolare con Nicolas Isnard mi sono impegnato a portare la questione a livello nazionale, cosa che ci ha permesso di ottenere un finanziamento di 98 milioni da parte dello Stato. Ma si tratta di seguire passo dopo passo il progetto affinché arrivi in ​​tempo perché l’attesa è tanta. Anche la sicurezza, una questione che alimenta il voto di RN, è una delle mie priorità. Abbiamo ottenuto una gendarmeria a Pélissanne, ma dobbiamo seguire il dossier e sostenere il sindaco Pascal Montécot. Abbiamo avuto anche 7 agenti in più presso la stazione di polizia di Salon. Dobbiamo andare oltre e incoraggiare la presenza degli agenti di polizia sul posto, organizzando le condizioni per il loro esercizio e sollevandoli dalle pratiche burocratiche. Voglio anche che gli agenti di polizia e i gendarmi mantengano una qualità di attrezzature degna di questo nome. C’è ovviamente questa riabilitazione dell’Etang de Berre su cui ho lavorato molto. Anche la riapertura del tunnel Rove all’uso attuale e la deviazione delle acque dolci verso il Rodano sono questioni che sono state avanzate e questi lavori devono continuare. Permetteranno di recuperare l’acqua, respingere il cuneo di sale della Camargue e far funzionare al 100% la centrale idroelettrica di Saint-Chamas.

E quali saranno le priorità nazionali da difendere con il vostro partito?
Modificare la legge SRU per adattare la politica dell’edilizia sociale alla realtà dei territori. Agire sulle sanzioni comminate ai Comuni e creare un contratto di impegno territoriale. In termini di salute, dobbiamo migliorare l’attrattiva per incoraggiare i medici a insediarsi. Per quanto riguarda l’istruzione nazionale, si tratta di migliorare le condizioni di lavoro degli insegnanti e di promuovere l’apprendimento. Infine, sul piano del potere d’acquisto, il lavoro dovrebbe essere valorizzato in modo che sia retribuito di più.

Gli altri candidati

Remy Bazzali (alternato Patrizio Peretti) versare Lotta dei lavoratori.
Céline Fanfan (alternato Alain Guarino) versare Ecologia al Centro.
Giovanna Vigier (alternato Patrizio Lemoine).

-

PREV Polizia: gli esperti chiedono di regolamentare l’uso del riconoscimento facciale
NEXT la RN in testa in 16 collegi elettorali su 21