“Imponiamo il carcere immediato agli spacciatori”

“Imponiamo il carcere immediato agli spacciatori”
“Imponiamo il carcere immediato agli spacciatori”
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Gaël Nofri, vicesindaco, è candidato (Horizons) a Nizza-​Ouest. Chiede condanne minime per i trafficanti di droga.

La quinta circoscrizione elettorale delle Alpi Marittime comprende la Plaine du Var e i villaggi delle valli nizzardi. Orizzonti è il partito di destra fondato dall’ex primo ministro Edouard Philippe, di cui Christian Estrosi è il numero due.

Proposte concrete

“Dobbiamo lottare di più contro il traffico di droga” lo ha detto martedì 25 giugno al microfono di Nice-Presse e RCF Radio. “Sta rovinando la vita delle persone nel quartiere di Moulins. D’ora in poi, non appena prenderemo uno spacciatore, dovremo mandarlo in prigione. Chiedo il ritorno delle pene minime. Prigione dura, detenzione immediata. La gente non lo fa non sono né razzisti né malvagi. Semplicemente non accettano più che coloro che commettono crimini rimangano in libertà.

In quali carceri? “Lo Stato è pieno di spazi liberi. Adattiamo le strutture utilizzate per il servizio militare.”

Per quanto riguarda l’immigrazione, “Ogni relazione finanziaria deve essere sospesa con i paesi che rifiutano di riprendere i propri cittadini in attesa di espulsione. È una questione di volontà”.

Una misura da ricordare quando si parla di potere d’acquisto? “Avvicinare lo stipendio netto a quello lordo, con una riduzione dei contributi, per rivalutare il lavoro. Da finanziare con i risparmi nella protezione sociale. Lottiamo contro il welfare, riduciamo le prestazioni”.

Le battute finali

“Non ci sarà nessun governo della maggioranza presidenziale. E’ finita, e questo è un bene. Serve una nuova maggioranza di destra, che includa i repubblicani che hanno rifiutato la deriva di Eric Ciotti con la Rn”.

Fa un collegamento tra immigrazione e delinquenza? “Il collegamento è evidente. Non tutti gli immigrati sono delinquenti. Ma quando si va nella città di Moulins, i principali autori del traffico sono gli stranieri clandestini. C’è un legame tra immigrazione e violenza. Lo vediamo nelle carceri.

La sua opinione sugli altri due candidati per la quinta circoscrizione, Christelle d’Intorni (Les Républicains-​National Rally) e Fabrice Decoupigny (EELV-​Fronte Popolare)? “Entrambi porterebbero al caos economico. Non resisteremmo tre mesi con queste persone al potere. La rovina ci porterebbe alla guerra civile. Ordine e sicurezza sono la mia candidatura”.

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