Accuse contro Robert Miller | La Corte rifiuta di ascoltare la richiesta di interrompere il procedimento giudiziario

Accuse contro Robert Miller | La Corte rifiuta di ascoltare la richiesta di interrompere il procedimento giudiziario
Accuse contro Robert Miller | La Corte rifiuta di ascoltare la richiesta di interrompere il procedimento giudiziario
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Considerando l’approccio prematuro, la Corte Superiore del Quebec ha rifiutato di accogliere la richiesta di fermare il procedimento legale presentata dal miliardario Robert Miller. L’ottuagenario aveva sostenuto che la sua fragile salute avrebbe dovuto far cadere le accuse penali di abuso sessuale contro di lui.


Inserito alle 10:41

Il fondatore della multinazionale Future Electronics è stato arrestato il 30 maggio dalla polizia di Montreal per crimini commessi contro dieci donne, tra cui otto minorenni, tra il 1994 e il 2016. È accusato di violenza sessuale, sfruttamento sessuale in contesto di autorità e ottenimento di prestazioni sessuali da parte di un minore. Rilasciato immediatamente con riserva, potrà farsi rappresentare dai suoi avvocati quando comparirà in tribunale il 3 luglio.

I suoi avvocati, però, hanno chiesto alla Corte Superiore di ordinare immediatamente l’interruzione del procedimento giudiziario, a causa dei suoi numerosi problemi di salute, tra cui il morbo di Parkinson che lo lascia “costretto a letto e curato 24 ore su 24, 7 giorni su 7”. Il signor Miller si è affidato in particolare al parere dei medici, secondo i quali il suo peggioramento della salute lo rendeva incapace di sottoporsi ad un normale processo, esercizio che potrebbe portare anche a complicazioni fatali.

In alcuni casi i processi penali possono svolgersi tramite videoconferenza, ma gli avvocati del signor Miller hanno confermato di avere il mandato di rifiutare questo tipo di accordo. Questa settimana, davanti alla Corte Superiore, hanno sostenuto che tutti i passi da compiere in vista del processo occuperebbero le già sovraccariche risorse del sistema giudiziario, forse inutilmente, perché la condizione del loro cliente non potrà che peggiorare con il passaggio della sentenza. tempo.

“Perché affrontare tutto questo se alla fine non ci sarà un processo? », chiese Me Isabella Teolis

Altri possibili accordi

Ma secondo il giudice François Dadour è troppo presto per decidere su questa questione. Il magistrato ha quindi rifiutato di accogliere la richiesta. Nella sua sentenza ha osservato che mancano diverse fasi procedurali prima del processo, durante il quale il signor Miller può essere rappresentato dai suoi avvocati in tribunale.

“Più avanti nel processo si potrebbero prendere in considerazione altre soluzioni”, ha aggiunto il giudice.

I pubblici ministeri del Direttore del procedimento penale e penale (DPCP) hanno riconosciuto che, in ultima analisi, dovrà essere risolta la questione della capacità dell’imputato di sostenere un processo. “Non si può dare per scontato che non potrà sostenere un processo”, ha affermato il sig.e Delphine Mauger, uno dei pubblici ministeri.

Il DPCP ha già individuato un perito medico per effettuare un nuovo esame dell’imputato in vista del processo.

“Gli chiederemo di essere pienamente obiettivo”, ha sottolineato il sig.e Delfina Mauger.

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