Stagione delle balene: Balèn terla, Globice lancia la sua app dedicata all’osservazione dei cetacei a Reunion

Stagione delle balene: Balèn terla, Globice lancia la sua app dedicata all’osservazione dei cetacei a Reunion
Stagione delle balene: Balèn terla, Globice lancia la sua app dedicata all’osservazione dei cetacei a Reunion
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Osservare le megattere dalla costa della Riunione piuttosto che aumentare il numero di barche in mare, questo è lo scopo di questa applicazione. Balèn terla elenca i punti di osservazione e fornisce informazioni per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessaria protezione dei cetacei della Riunione.

Per alcuni è diventato uno sport. Fotografare le code degli esemplari che navigano al largo della costa della Riunione, durante la stagione delle balene, è una pratica che sta diventando sempre più popolare.

L’anno scorso si sono potuti osservare e identificare 1.271 esemplari, rispetto ai 417 del 2022, grazie alla fotoidentificazione effettuata da scienziati ed équipe dell’associazione Globice Réunion, ma anche da persone anonime.

Sulla scia del programma di scienza partecipativa KODAL, che permette di conoscere e comprendere meglio la popolazione di megattere che migrano al largo dell’isola, Globice lancia l’applicazione per smartphone Balèn terla, disponibile su Android e IOS.

Si basa sul principio dell’osservazione dalla costa, meno invadente e più rispettosa dei cetacei. In questo modo gli utenti potranno trovare un elenco dei migliori punti di osservazione e fornire informazioni sulle condizioni di osservazione sul posto.

Si tratta di condividere i rapporti di osservazione in modo molto semplice e di sapere dove si svolgono gli altri, spiega Jean-Marc Gancille, responsabile comunicazione, sensibilizzazione e sviluppo di Globice.

Guardiamo l’app, siamo a Saint-Leu, speriamo che ci sia una balena a Pointe-au-Sel, andiamo lì “, semplifica.

Naturalmente, potranno segnalare lì i loro avvistamenti di balene e vedere quello della stagione su una cronologia storica. Sarà possibile accedere ai programmi di scienza partecipativa di Globice, nonché a schede informative sulle specie di cetacei presenti a Reunion, fornendo informazioni sulla loro ecologia, abitudini e comportamento in superficie.

L’app consentirà agli utenti di interagire con i volontari di Globice, che potranno fornire informazioni durante le osservazioni. L’obiettivo è comprendere meglio questi animali per proteggerli meglio.

L’Isola della Riunione è uno dei punti caldi del mondo per l’osservazione delle megattere. Questi giganti del mare vengono qui per riprodursi e allevare i loro piccoli per diversi mesi all’anno. La stagione delle balene è appena iniziata e la prima fotoidentificazione è stata effettuata il 17 maggio.

La presenza delle megattere attira, al punto che gli avvistamenti in mare sono diventati una vera e propria attività turistica, e quindi economica. Un’attività che, nonostante le precauzioni adottate come la carta di approccio, rimane dirompente.

Negli ultimi anni abbiamo assistito a un’esplosione del numero di barche che trasportano turisti o diportisti che vengono a vedere questi animali. Sicuramente ci sono delle norme che regolano tutto questo, ma oggi siamo di fronte più ad un problema quantitativo che qualitativo.

Jean-Marc Gancille, responsabile comunicazione, consapevolezza e sviluppo presso Globice

L’app Balène terla propone quindi di sviluppare l’osservazione delle balene dalla costa. Un’alternativa diventata una necessità, secondo Jean-Marc Gancille.

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