Grande torneo di MMA organizzato dalle reti neonaziste nella Mosa –

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Più di 300 neonazisti hanno partecipato a un torneo di MMA organizzato dalla rete neonazista Hammerskin, con la partecipazione franca di Blood & Honor, a Combres-sous-les-Côtes (Mosa, 55) questo sabato 15 giugno 2024. In arrivo provenienti dai quattro angoli d’Europa, i partecipanti hanno combattuto per ore in una stalla agricola di proprietà di Jérémy Flament [2]. Questa struttura neonazista della rete Hammerskin, chiamata “La Taverna di Thor”, è stata trasferita a nord della Mosa da Toul (54) una decina di anni fa, in seguito agli interventi di collettivi antifascisti. Nonostante la presenza di individui ben noti ai servizi segreti territoriali e l’esposizione pubblica di illegali simboli nazisti, l’intervento della gendarmeria locale nel tardo pomeriggio è stato di breve durata: le forze dell’ordine hanno abbandonato dopo pochi minuti il ​​raduno “privato” fascista. scambi cortesi con gli organizzatori.

Tomasz Szkatulski (davanti, al centro), organizzatore del torneo, e Jérémy Flament (di profilo, a destra), proprietario della “Taverne de Thor”, parlano con i gendarmi.

Crediti fotografici: Exif Recherche.

Jérémy Flament nel 2013, mostrando i suoi tatuaggi neonazisti più belli.
Crediti fotografici: SMMAC.

“Un evento di tale portata e sotto l’occhio benevolo delle autorità dimostra che l’accoglienza di pericolosi neonazisti che raccolgono denaro sul suolo francese non sembra preoccupare”, esclama un residente che vuole rimanere anonimo. “Si tratta di una manifestazione spaventosa che mette in discussione la “barriera all’estrema destra” che il governo afferma di incarnare. » La sicurezza interna non è intervenuta in serata, anche se contattata più volte da residenti ed eletti locali.

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L’ingresso alla “Taverna di Thor” il 15 giugno 2024, con i dettagli di alcune magliette indossate dai presenti.

Crediti fotografici: Exif Recherche.

L’ingresso alla “Taverna di Thor” il 15 giugno 2024 (senza dettagli delle magliette).
Crediti fotografici: Exif Recherche.

“In un momento in cui la destra radicale avanza e si organizza a livello europeo, è tempo di rafforzare la ricerca e gli interventi antifascisti, in città come nelle campagne”, commenta Frédéric Suilly, del collettivo antifascista del Regione del Montsec. Dobbiamo fare tutto il possibile per sbarrare la strada al pericolo neonazista e chiudere finalmente la “Taverna di Thor”!

La popolazione della Mosa aveva già cercato di allertare le autorità sulla gravità della concessione di tali luoghi sul loro territorio. Già nel 2015 ha reagito mobilitandosi in una manifestazione avvenuta nel 2016 [3] :

Nonostante questi avvertimenti, le autorità non hanno reagito, tanto meno sotto gli attuali governi che sono più pronti a sciogliere e reprimere le organizzazioni dei movimenti sociali che a vietare le manifestazioni neonaziste qui nella Mosa, come a Lione o Rennes.

Siamo tutti antifascisti!

Il fascismo non passerà né nella Mosa né altrove: lo combatteremo!

[RAGE] – Raduno Antifascista Grand-Est, 16 giugno 2024

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