l'essenziale
Il Chauray Basket-Club costituisce un avversario formidabile, che i Gimontoises dovranno dominare sotto i tabelloni e a distanza, questo sabato 16 novembre (ore 20), per sperare di tornare al Gers con un successo in tasca .
Per l'ottava giornata del Gruppo B della Nazionale femminile 2, l'Étoile Sportive de Gimont fa una lunga trasferta a Chauray, a Deux-Sèvres. Campioni francesi in carica della NF3, i “Panthères” chaveziani fanno affidamento su un gruppo di giocatori esperti, nonché su un potente settore interno e una buona abilità da tre punti. Aggiungete a ciò una difesa efficace quasi quanto quella degli “Étoilistes”, che si adatta al gioco avversario per decostruirlo, e avrete il profilo ideale di una squadra che punta niente meno che all'adesione alla NF1.
Leggi anche:
VIDEO. Basket amatoriale – Nazionale femminile 2: Gimont si spaventa, prima di travolgere Avrillé
In attacco, le Deux-Sévriennes si affidano a una buona varietà di minacce, dentro con Johany Martingoulet e, soprattutto, Minata Fofana (che contribuisce regolarmente con 15-20 punti), fuori con il capitano Fatou Dieng , molto efficace anche da tre punti. come Flavie Rabaud e Laura Dimithé, quest'ultima potrebbe essere assente.
Con i suoi punti di forza e alcuni punti deboli (una rosa un po' corta, dirigenti infortunati), Chauray ha iniziato l'anno alla grande, vincendo 5 delle sue prime 7 partite, presentando così lo stesso record di Gimont. Brillante contro gli Espoirs di Tarbes (+ 22) e La Roche Vendée (+ 36), così come a Garonne (+ 7 in trasferta), a Orthez (+ 15) o contro La Rochelle (+ 47!), cioè cinque degli ultimi sei squadre in classifica, i “Panthères” hanno avuto più difficoltà contro i tenori della division.
Una mossa per giocare
All'inizio del campionato, ha perso ai supplementari al Basket Landes mentre la trasferta a Saumur ha lasciato un ricordo doloroso (– 53!). Un “incidente industriale” che dimostra che i Chraitiennes non sono inaccessibili, a patto di saperli prendere al loro stesso gioco, correndo e giocando in contropiede.
Aree che i Gimontoises padroneggiano bene, con una squadra più giovane ma altrettanto esperta. Naturalmente, il Gersoises soffrirà ancora una volta l'assenza per la stagione di Élodie Bessières (legamenti crociati del ginocchio) e quella di Marie Athuyt almeno per un mese (strappo al polpaccio). Ma anche con solo otto, gli “Étoilistes” possono vantare un buon risultato, grazie alla loro bella presenza interiore con Pauline Dambrun e Myriam Abdeljebbar, alla loro minaccia esterna con Caroline Deroo e al gioco frizzante e aggressivo della coppia Sarah Albinet-Lola Marin.
Leggi anche:
Basket amatoriale – Nazionale femminile 2: l'ES Gimont gioca sul suo parquet contro la Roche Vendée
Vincere non sarà facile per i Gersoises, ma nulla sembra impossibile per loro finché controllano la circolazione della palla e dimostrano un'abilità che troppo spesso sfugge loro.