Giovedì 14 novembre 2024 alle 15:50
Dakhla – Una delegazione di leader aziendali e decisori economici francesi, guidata dall’ambasciatore francese a Rabat, Christophe Lecourtier, ha visitato mercoledì importanti progetti strutturanti nella regione di Dakhla-Oued Eddahab.
Questo viaggio, promosso dalla Camera di Commercio e dell’Industria Francese del Marocco (CFCIM) nell’ambito delle Giornate Economiche Marocco-Francia nelle regioni di Laâyoune-Sakia El-Hamra e Dakhla-Oued Eddahab, ha permesso alla delegazione di testimoniare in prima persona risorse e potenzialità di cui sono ricche le province meridionali del Regno per attrarre investimenti, concludere partenariati e rafforzare gli scambi commerciali.
In una dichiarazione al MAP, la presidente del CFCIM, Claudia Gaudiau-Francisco, ha indicato che l’obiettivo di questa visita è quello di permettere agli imprenditori francesi di esplorare le opportunità di investimento nella regione di Oued Eddahab.
Si tratta di informarsi sui progetti realizzati o da realizzare nel quadro del Programma di Sviluppo Regionale (PDR), ha chiarito, sottolineando il desiderio delle imprese francesi di partecipare a questo approccio di “cocostruzione” e di contribuirvi la realizzazione di grandi progetti nelle province del Sud, nel quadro della multiforme cooperazione tra Francia e Marocco.
“Abbiamo visitato diversi progetti strutturali che stanno prendendo forma, tra cui la stazione di dissalazione dell’acqua marina di Dakhla”, ha osservato la signora Gaudiau-Francisco, sottolineando che è importante che le aziende francesi pianifichino la realizzazione dei progetti futuri e contribuiscano alle dinamiche economiche il livello regionale.
Da parte sua, Edren Klein, investitore francese e direttore della filiale ID Sud Énergies, ha indicato che il Regno è in grado di realizzare progetti su larga scala, come dimostra la crescita economica sperimentata dalle province del sud, oggi con un forte potenziale di sviluppo.
Da parte sua, il direttore generale di Bureau Veritas North Africa, Bruno Pitou, si è detto “impressionato” dall’enorme potenziale di sviluppo di cui gode la regione, in particolare in termini di energia verde, affermando che molti operatori francesi sono interessati alle opportunità di investimento in questa parte del territorio del Regno.
L’ambasciatore francese e la delegazione di accompagnamento hanno effettuato visite sul campo a diversi importanti progetti nella regione di Dakhla-Oued Eddahab, tra cui la stazione di desalinizzazione dell’acqua di mare, interamente alimentata da energia eolica, e il porto di Dakhla Atlantique, destinato a stabilire la regione come leader regionale hub che collega il Marocco alla sua profondità africana.
Il signor Lecourtier ha avuto incontri con il wali della regione di Dakhla-Oued Eddahab, il governatore della provincia di Oued Eddahab, Ali Khalil, il presidente del consiglio regionale, El Khattat Yanja, e il presidente del consiglio municipale di Dakhla, Erragheb Hormatallah.
Con i suoi 3.000 membri e più di 20.000 iscritti, la Camera di commercio e dell’industria francese del Marocco ha aperto delle delegazioni a Laâyoune nel maggio 2017, a Dakhla nel marzo 2019 e, più recentemente, a Guelmim nel febbraio scorso.