Il suo comportamento infastidisce il presidente della corte. La interrompe, non le lascia finire le domande. Alla sbarra, questo cinquantenne è comparso questo giovedì 31 ottobre 2024 per frode e abuso di fiducia.
È accusata di aver utilizzato, tra luglio e novembre 2023 a Grez-en-Bouère e Sablé-sur-Sarthe (Sarthe), la carta di credito della signora di 95 anni per la quale era impiegata come assistente sanitaria. Per questi 14 prelievi per un importo totale di 1.590 euro e sei pagamenti di spesa per un importo di 225,05 euro, viene condannata a sei mesi con sospensione probatoria.
Visualizzazione delle immagini della videosorveglianza di un bancomat
È stato un prelievo sospetto di 250 euro ad allertare la figlia del novantenne. I sospetti ricadono su una delle due assistenti che ha confidato a questa signora di averla “difficoltà finanziarie”. Viene presentata una denuncia. Viene esaminata l'agenda degli assistenti, le immagini della telecamera di videosorveglianza di un bancomat confermano i dubbi.
L'imputata si difende da ogni truffa. “Tutti gli acquisti che ho fatto erano legati a questa signora, chiedeva contanti, era molto esigente”ha detto in sua difesa. Ma non ha convinto.