Le preoccupazioni del personale dell’Unità di Sterilizzazione degli Ospedali Universitari di Ginevra (HUG), che deve trasferirsi in una sede a Vernier, sembrano essere svanite. Dopo diversi mesi di trattative, Avenir Syndical e HUG hanno raggiunto un accordo sui termini di questo trasferimento. “Le garanzie auspicate dai dipendenti sono state ampiamente ascoltate”, si compiace il sindacato.
Tra questi: la garanzia che il progetto non porti alla fine alla privatizzazione, l’accettazione delle condizioni relative ai parcheggi, ai pasti, ai prezzi, agli orari negoziati in caso di disaccordo, soluzioni per proposte di assunzione per il personale che non vuole spostarsi e, infine, la garanzia che nessun dipendente verrà licenziato. In un comunicato stampa, Avenir Syndical accoglie con favore “questa apertura dell’HUG alla negoziazione che, come vediamo qui, rimane il modo migliore per risolvere le situazioni, anche le più complesse”.
A maggio, alcuni dipendenti hanno organizzato una manifestazione per esprimere le proprie preoccupazioni riguardo al trasferimento del dipartimento. Quest’ultima conta 80 dipendenti. L’HUG aveva segnalato che avrebbe dovuto trovare nuovi locali, poiché quelli attuali non sono più adatti, troppo piccoli e non abbastanza luminosi. Il sito situato nella zona industriale di Vernier sarà due volte più grande, con una superficie di 2.500 m2, precisa l’HUG. Il trasloco, previsto per l’autunno del 2025, libererà anche spazio per altre attività all’interno dell’edificio principale dell’ospedale.
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