Sapevi dell'asilo nido, del micro-asilo nido, ma sapevi del nano-asilo nido? Un nano-asilo nido intercomunale composto da moduli prefabbricati accoglie attualmente undici bambini a Beaufort-sur-Gervanne da metà settembre. È stato inaugurato venerdì 8 novembre dalla comunità dei comuni della Val de Drôme a Biovallée. È una struttura mobile.
Questa piccola struttura risponde perfettamente alle esigenze dei genitori della zona. Mathieu ed Emie, una coppia di Plan-de-Baix, hanno colto al volo l'occasione di prendersi cura del loro figlio: “essendoci meno bambini, il personale si adatta meglio alle richieste dei più piccoli. È bello, soprattutto perché in zona non ci sono molte tate e spesso gli asili nido sono a valle».
“Possiamo ospitare fino a sette bambini al giorno”
Il nano-asilo nido di 70 metri quadrati è composto da un dormitorio, un soggiorno, una lavanderia e anche un terrazzo: “davvero non ne abbiamo nessuna sensazione di essere nei prefabbricati. È molto ben strutturato.” – sottolinea Alexia Donato, la direttrice del nano-asilo nido. “Qui possiamo ospitare fino a sette bambini al giorno. Ho già lavorato in posti dove c'erano 80 bambini e non era affatto lo stesso lavoro. “, continua la direttrice che lavora con tre operatrici dell'infanzia.
“È una soluzione innovativa che ci permette di testare le esigenze in altri luoghi della regione”
Negli ultimi quattro anni, una decina di famiglie si sono stabilite a Beaufort-sur-Gervanne. Nel marzo 2026 è prevista l'apertura di un micro-asilo nido in città. La sede temporanea è quindi un'ottima soluzione per il sindaco Gérard Gagnier: “è concepito come un asilo itinerante in attesa dell'allestimento definitivo”, spiega il prescelto.
Un'attrezzatura del valore di 322.000 euro che potrà poi essere spostata, spiega Jean Serret, presidente della comunità dei comuni Val de Drôme en Biovallée: “è una struttura smontabile. Livron, ad esempio, ha chiesto di testare l'accoglienza dei bambini piccoli nel quartiere Petits Robins, che attualmente non dispone di un asilo nido pubblico. Si tratta di una soluzione innovativa che permette di testare le esigenze anche in altri luoghi del territorio“.