Una tramvia ridotta e fasi successive verso le periferie

Una tramvia ridotta e fasi successive verso le periferie
Una tramvia ridotta e fasi successive verso le periferie
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Il CDPQ Infra proporrà per la capitale una spina dorsale del trasporto pubblico che sarà una tramvia, come inizialmente proposto dalla Città del Quebec, ma di dimensioni ridotte, abbiamo appreso Il giornale. Sarà migliorato in più fasi per servire le periferie con tramvia o trambus.

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In questa settimana cruciale per la mobilità nella regione della Capitale-Nationale, la Caisse de dépôt et placement du Québec Infra (CDPQi) presenterà domani il suo rapporto.

Secondo le informazioni di Giornaledopo aver studiato tutti gli studi sulla mobilità, CDPQi è giunto alla conclusione che il tram fosse la giusta spina dorsale per la capitale.

Il tracciato si snoderebbe tra i poli di Le Gendre e D’Estimauville (o Charlesbourg), con un tunnel di 1,8 km tra Parliamentary Hill e Saint-Roch. Ma consigliamo una tecnologia di dimensioni ridotte.

I vagoni saranno più corti e più stretti. Le stazioni e i garage, meno massicci. In questo modo riduciamo i costi, ma soprattutto riduciamo la portata del lavoro e gli impatti dell’inserimento del progetto in un ambiente denso.

Ciò limita molte sostanze irritanti spesso menzionate.

Stiamo parlando, ad esempio, di meno tagli di alberi e di una piattaforma più bassa che migliori l’accesso ai quartieri.

In alcuni settori dove la distanza tra le stazioni lo consente, si utilizzerebbero le batterie per alimentare il tram e si potrebbero così eliminare alcuni cavi aerei. La tecnologia lo rende possibile, secondo il rapporto CDPQi.

Oltre alla tramvia, la CDPQi propone due antenne tramviarie della prima fase: una tra il polo Sainte-Foy e il settore Desjardins, a Lévis, e l’altra su Charest Boulevard, su 5 km, per un costo di 600 milioni di dollari .

Al servizio delle periferie

Inoltre, per creare una rete efficiente al servizio delle periferie, proponiamo la creazione di fasi successive, cioè collegamenti con quartieri come Charlesbourg, D’Estimauville e Lebourgneuf o eventualmente anche Val-Bélair.

Ma spetterà al governo del Quebec determinare la sequenza precisa per lo svolgimento di queste fasi.

A seconda delle località da servire, si consigliano modalità su rotaia, come la tramvia, o su ruote, come i trambus, detti anche “SRB” (Rapid Bus Service).

La città dovrebbe pagare di più

È sempre più chiaro che la città del Quebec dovrà pagare più di quanto previsto nel progetto iniziale della tramvia.

Per la realizzazione della rete tranviaria vera e propria (le rotaie, i treni, ecc.), la ripartizione iniziale rimarrebbe la stessa (50% dalla provinciale, 40% dalla federale e 10% dal Comune).

Per gli sviluppi urbani lungo il percorso, come la costruzione di parchi, la parte del leone spetterebbe al Comune.

PROPOSTE CDPQ INFRA PER I TRASPORTI STRUTTURALI IN QUEBEC
  • UN Tranvia 19 km tra Le Gendre e D’Estimauville (o Charlesbourg)
  • Servire le periferie nelle fasi successive, per esempio tram o trambus
Per il tram
  • Remi più corti (35-40 metri invece di 45 metri) e meno ampio
  • Stazioni meno larghe (7 metri invece di 10 metri)

Integrazione urbana meno estesa che consente

  • meno taglio degli alberi
  • una piattaforma più bassa, 5 cm invece di 15 cm
  • meno cavi aerei grazie all’alimentazione a batteria tra alcune stazioni del centro

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