Elezioni europee: a Parigi, maggioranza di estrema destra nel XVI secolo nonostante la vittoria di Bellamy

Elezioni europee: a Parigi, maggioranza di estrema destra nel XVI secolo nonostante la vittoria di Bellamy
Elezioni europee: a Parigi, maggioranza di estrema destra nel XVI secolo nonostante la vittoria di Bellamy
-

In ritardo rispetto alla maggioranza presidenziale nel 2019, la destra riconquista, sulla carta, il potere nel 16° arrondissement di Parigi. Con il 25,51% dei voti espressi, la lista “Il diritto di far sentire la voce della Francia in Europa”, portata avanti da François-Xavier Bellamy, ha superato di gran lunga i voti alle elezioni europee del XVI secolo. Appena prima della lista di Valérie Hayer (Necessità d’Europa). Ma dietro c’è tutta la questione: in terza posizione, la lista della Riconquista! di Marion Maréchal (La France Proud) ha ottenuto il 13,95% dei voti.

Sostenuta da Éric Zemmour, la nipote di Marine Le Pen ha sorpreso, superando addirittura il Raggruppamento Nazionale di Jordan Bardella (11,79%), grande vincitore a livello nazionale di queste elezioni. Nel 16° arrondissement, la rappresentante dell’RN ha ottenuto due punti meno di Marion Maréchal. Ma queste due liste collegate fanno dell’estrema destra il movimento maggioritario in questo collegio, con un totale del 25,74%, superiore a quello di François-Xavier Bellamy.

Maresciallo con più del 10% nel 7°

Unico quartiere parigino ad aver messo in testa un candidato di destra con François-Xavier Bellamy, il 16 rappresenta la quintessenza di una tendenza che ha preso piede nella parte occidentale di Parigi. La RN ha raccolto più del 10% dei voti nell’8°, 15° e 16° arrondissement, mentre Marion Maréchal ha superato il 7% in sei arrondissement (6°, 7°, 8°, 15°, 16° e 17°). Il capolista della lista di estrema destra è in quarta posizione, al settimo posto, con più del 10% dei voti.

Marion Maréchal ha ricevuto più del 7% dei voti in sei distretti.

Questi risultati ottenuti da Marion Maréchal contrastano tuttavia molto con la sua situazione su scala nazionale. Mentre Jordan Bardella ha superato il 31%, la candidata di estrema destra è arrivata solo in settima posizione con un totale del 5,47% dei voti, cosa che le ha permesso a malapena di ottenere un seggio al Parlamento europeo, il suo primo.

-

PREV IL QUEBEC È SCOMPARSO | Piazza Jacques-Cartier, nel 1943
NEXT Concerto dell’Orchestra Nazionale dell’Ile-de-France