Contributi alla riduzione del deficit pubblico: il tempo delle scelte
Il debito pubblico della Francia spinge lo Stato a versare contributi agli enti locali. Il dipartimento del Morbihan non sfuggirà a questo. Nel suo insieme, dovrà prelevare dai suoi ricavi 24 milioni di euro, ai quali si aggiungeranno 8 milioni di nuove spese. Questo onere aggiuntivo porta il Dipartimento a fare delle scelte: aumenterà l’aliquota dell’imposta sui trasferimenti dal 3,8 al 4,5% a partire dal 1° giugno 2025 e ridurrà gli aiuti agli enti locali. “State privando i comuni di 16,5 milioni di euro, quando avrebbero potuto aumentare le tasse sui trasferimenti molto prima”, si è rammaricato Damien Girard, dell'opposizione. “Non ne avevamo bisogno. Questo è il caso adesso perché la Francia si trova in una situazione di crisi”, ha difeso il presidente David Lappartient.
Un livello di investimento costantemente elevato
La spesa per gli investimenti ammonta tuttavia a 165 milioni di euro, ovvero 3 milioni di euro in più rispetto al budget 2024. “Ciò è del tutto sproporzionato rispetto a quello che vediamo in altri dipartimenti che avranno molte difficoltà ad arrivare a fine mese”, stima David Lappartient. La voce più importante va all'ammodernamento della rete stradale (31 milioni di euro), seguita da quella dei collegi (24 milioni di euro, di cui 21 milioni solo per il collegio Henri Wallon, a Lanester). Il Dipartimento destinerà 4 milioni di euro allo sviluppo di nuove piste ciclabili. Tra i progetti specifici, si segnala la costruzione di un edificio di accoglienza nel sito neolitico del Petit Mont ad Arzon (1 milione di euro) e i 5 milioni di euro destinati alla ristrutturazione della tenuta Kerguéhennec a Bignan, infestata dal marciume secco.
Spesa sociale ancora in aumento
Le spese di funzionamento del Dipartimento di Morbihan ammontano a 722 milioni di euro. Ciò corrisponde ad un aumento del +6,4%. All'interno di questa voce la sola spesa sociale raggiunge i 466 milioni di euro. “Sono in aumento di circa 30 milioni di euro, e questa è la conseguenza delle decisioni prese a Parigi”, si rammarica il presidente del Dipartimento.
Il ricorso all’indebitamento, nonostante “una situazione finanziaria sana”
È un leitmotiv sulla bocca del presidente David Lappartient: “Abbiamo una situazione finanziaria sana, frutto di una gestione rigorosa”. Al 31 dicembre il debito dell'Amministrazione comunale ammonterà a 76 milioni di euro. Ma a 109 milioni di euro il 1° aprile 2025, quando sarà integrato il subentro del contratto di locazione della gendarmeria. “Si tratta di un esercizio di bilancio difficile. Bisognava fare arbitrati. E dovremo prendere in prestito, ma ragionevolmente. »
Il destino delle Michelin
L'annuncio, martedì 5 novembre, della chiusura dello stabilimento Michelin di Vannes (299 dipendenti) non poteva passare sotto silenzio nell'emiciclo del dipartimento. Damien Girard ha denunciato “un annuncio brutale e disumano”. Il presidente del dipartimento, David Lappartient, ha chiesto “il sostegno individuale per ciascun dipendente e che il sito abbia sempre una vocazione industriale”. La maggioranza e la minoranza dipartimentali si sono riunite per adottare una mozione a sostegno dei dipendenti della fabbrica di Vannes e delle loro famiglie.