Elezioni europee nell’Aude: nel 1994, la fine dei partiti era già prevista!

Elezioni europee nell’Aude: nel 1994, la fine dei partiti era già prevista!
Elezioni europee nell’Aude: nel 1994, la fine dei partiti era già prevista!
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Mentre il 12 giugno 1994 un numero record di liste si scontrava con 20 liste per le elezioni europee, i partiti politici uscivano indeboliti da questo incontro elettorale. La conseguenza dell’emergere, anche nell’Aude, di due personalità politiche di alto profilo: Bernard Tapie e Philippe de Villiers.

“Uccisione di freddo alle feste”. Così il quotidiano L’Indépendant de l’Aude analizza i risultati delle elezioni europee del 12 giugno 1994. I partiti tradizionali, che finora avevano avuto il sopravvento, sono schiacciati.

Lontani dalle questioni europee, i gruppi francesi utilizzano tattiche politiche per comprendere meglio le scadenze nazionali. E gli elettori si stanno divertendo molto in questo bazar organizzato.

24esimo nella lista portata da Dominique Baudis, Raymond Chesa sarà eletto deputato europeo nel 1994.
Midi Libero – NATHALIE AMEN VALS

In primo luogo a sinistra, dove Michel Rocard cerca di prendere la leadership tra i socialisti che sono stati particolarmente indeboliti in questo secondo mandato settennale di François Mitterrand e che hanno appena subito uno schiaffo storico nelle elezioni legislative del 1993. Ma ora, i mitterrandiani non voglio lasciare un viale a Michel Rocard e ai suoi sostenitori. La candidatura di Bernard Tapie, il solforoso uomo d’affari, dirigente dell’Olympique de Marsiglia, sta fratturando l’elettorato di sinistra dell’Aude. Ha ricevuto il 12,38% dei voti contro il 22,15% di Michel Rocard. E’ storico, i socialisti per la prima volta non sono in testa nell’Aude. È la lista europeista di Dominique Baudis, sindaco di Tolosa, ad arrivare prima. Con lui, il primo magistrato di Carcassonne, Raymond Chesa, 24 annie dalla lista, è eletto al Parlamento Europeo.

Ma la destra non se ne vanta perché le fratture fondamentali sono significative con la linea sovranista di Philippe de Villiers che totalizza l’8,62% e 10.883 voti nell’Aude e Jean-Marie Le Pen che mantiene un cuscino elettorale nel dipartimento con 11.136 voti e l’8,83%.

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