Conferenza dell’UMQ: i partiti dell’opposizione rispondono a François Legault

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Dopo il primo ministro François Legault giovedì, è toccato ai leader dei partiti d’opposizione rivolgersi ai sindaci del Quebec, riuniti a Montreal nell’ambito della conferenza dell’Unione dei Comuni del Quebec (UMQ) che si concluderà venerdì.

Il sorteggio ha fatto sì che il leader ad interim del Partito Liberale (PLQ) fosse il primo a parlare davanti agli eletti comunali e a rispondere alle domande del Bureau Stéphan ospitante.

Marc Tanguay è tornato rapidamente sulla dichiarazione del Primo Ministro che, il giorno prima, aveva detto nella stessa sede che in Quebec non c’è più spazio di manovra di quello che ce n’è nei comunialludendo alle diverse richieste delle città, in particolare in termini di trasporti pubblici e alloggi.

Mi dispiace, non accetto che il Premier del Quebec paragoni il suo margine di manovra con il tuo margine di manovra, perché per noi questo è completamente sconnesso.

Una citazione da Marc Tanguay, leader ad interim del Partito Liberale del Quebec

Il capo ad interim di Per favore ha implorato il governo di farlo lavorare sulle soluzioni per soddisfare le esigenze delle città.

Tra queste soluzioni, Marc Tanguay ha promesso che quella Per favorese eletto, annullerà la decisione del governo Legault di imporre ai comuni a partire dal 2020 di cedere gratuitamente edifici e terreni per la costruzione o l’ampliamento delle scuole.

Non ha senso che il Quebec decida di addossarsi questa responsabilità nel proprio cortile. È una giurisdizione del Quebecha lanciato Marc Tanguay, tra gli applausi di numerosi eletti municipali.

Il capo ad interim di Per favore ha inoltre indicato che, indipendentemente da chi guiderà il partito alle prossime elezioni, se i liberali vinceranno, si assicureranno di investire 470 milioni di dollari per aiutare i villaggi del Quebec a fornire servizi locali ai loro cittadini, come aveva promesso la Coalizione Avenir Québec durante la ultima campagna elettorale.

Il PSPP vorrebbe dare più poteri agli MRC

Nel corso del suo discorso, il leader del Parti Québécois ha preso in parola anche il primo ministro, che qualche settimana fa aveva dichiarato di essere più facile andare a mendicare in Quebec cosa fare Faccende domestiche nelle finanze comunali.

Per Paul St-Pierre Plamondon si tratta piuttosto di François Legault, il preside mendicanteperché spesso deve negoziare con Ottawa per ottenere fondi per i comuni, come nel caso del Gas Tax and Quebec Contribution Program (TECQ) che finanzia i lavori infrastrutturali sotterranei nei comuni.

Non è un progetto sociale andare, sindaci e politici dell’Assemblea Nazionale, a chiedere nuovamente l’elemosina a Ottawaha dichiarato Paul St-Pierre Plamondon, per il quale esiste un governo di troppo.

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Paul St-Pierre Plamondon, leader del Parti Québécois (Foto d’archivio)

Foto: La stampa canadese / Jacques Boissinot

Se ogni anno inviamo a Ottawa 82 miliardi di dollari delle nostre tasse, cosa riceviamo in cambio? Ma soprattutto cosa potremmo fare con questi 82 miliardi?

Una citazione da Paul St-Pierre Plamondon, leader del Parti Québécois

La testa di P.Q. ha presentato la proposta di farne utilizzare una parte ad un Quebec indipendente miliardi di dollari”,”text”:”questi 82 miliardi di dollari”}}”>questi 82 miliardi di dollari conferire maggiori poteri ai comuni regionali delle contee (MRC), come auspicato dal fondatore della P.Q.René Lévesque, MRC”,”text”:”chi ha creato gli MRC”}}”>chi ha creato il MRC.

Anche Paul St-Pierre Plamondon si è detto molto preoccupato per l’aumento dei senzatetto nella provincia.

Daremo priorità al diritto all’abitazione rispetto a molte altre considerazioni. Inoltre, il Parti Québécois si impegna a fare del diritto alla casa un diritto sancito dalla Carta dei Diritti e delle Libertà.ha promesso il capo di P.Q..

GND vuole una pluralità di mezzi di trasporto

Il co-portavoce di Québec solidaire, Gabriel Nadeau-Dubois, dal canto suo ha accusato il CAQ di formare un governo che tratta il trasporto pubblico non come una sua responsabilità, ma come una spesa spiacevole.

Rivolgendosi ai sindaci ha dichiarato: Abbiamo un governo che sostanzialmente ti dice che se vuoi fornire ai tuoi cittadini buoni servizi di trasporto pubblico, devi solo pagare meno i tuoi dipendenti e l’autista dell’autobus.

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Gabriel Nadeau-Dubois, co-portavoce di Québec solidaire (Foto d’archivio)

Foto: Radio-Canada / Sylvain Roy Roussel

Dobbiamo abbandonare la logica del carro armato o della metropolitana, perché le opzioni di mobilità sono molteplici.

Una citazione da Gabriel Nadeau-Dubois, co-portavoce di Québec solidaire

Ha elencato i trasporti leggeri, i taxi-bus, il car sharing, gli autobus, i tram, come tanti mezzi che devono essere considerati per il trasporto.

Il governo del Quebec deve prefiggersi la missione di aiutare i comuni a implementare il maggior numero possibile di queste opzioni su tutto il territorio.

Gabriel Nadeau-Dubois ha anche ribadito l’idea di utilizzare il surplus accumulato di 1,7 miliardi di dollari del Fondo Verde per finanziare le organizzazioni di trasporto pubblico. Questa proposta ha suscitato numerosi applausi tra la folla di eletti comunali riuniti al Palazzo dei Congressi.

Più di 1.500 funzionari eletti, amministratori comunali e partner provenienti da tutte le regioni del Quebec partecipano alle riunioni annuali delUMQ.

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