GARD Un attore alesiano sale la scalinata di Cannes

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Protagonista del film “L’Amour ouf” di Gilles Lellouche, attualmente in concorso al Festival di Cannes, Malik Frikah interpreta la versione adolescente del personaggio di Clotario, interpretato da François Civil. Ieri il giovane attore di Alès ha avuto l’onore di sfilare per la prima volta sul prestigioso red carpet. L’inizio di una lunga serie?

Un vero spettacolo. Questo giovedì 23 maggio, durante la 77esima edizione del Festival di Cannes, la troupe del film “L’Amour ouf” è salita sui gradini del, non potrebbe essere più famoso, Palais des Festivals et des Congrès de Cannes. Un cast composto da attori rinomati come François Civil, Adèle Exarchopoulos, Raphaël Quenard, Jean-Pascal Zadi, Alain Chabat e Benoit Poelvoorde, solo per citarne alcuni. Tra i due ruoli principali, quelli di François e Adèle sono stati interpretati in gioventù da due attori estremamente promettenti, Mallory Wanecque e Malik Frikah. Entrambi interpretano rispettivamente Jackie e Clotaire, durante la loro adolescenza. Per Malik, originario di Alès, si tratta del primo “grande” film dopo l’esperienza in “Apaches” del 2023.

In “L’Amour ouf”, François Civil e Malik Frikah (a destra) assumono i ruoli di Clotario in diverse fasi della sua vita. Allo stesso modo, Adèle Exarchopoulos e Mallory Wencque interpretano il personaggio di Jackie, una nella sua versione adulta, l’altra in quella giovanile. • Cattura foto Festival di Cannes

Sui gradini, il suo carisma emana dalla camicia bianca leggermente aperta, che rivela due bottoni, abbinata a un abito nero dalla vestibilità impeccabile. I suoi capelli sono accuratamente pettinati e il suo sguardo ammirato rivela i suoi occhi limpidi. Non ci sono dubbi: oltre alla sua recitazione favolosa, emana una presenza innegabile. Tuttavia, il figlio di Jawad Frikah, molto noto nella regione di Ales per il suo coinvolgimento nell’associazione All’Style come ballerino e manager, era inizialmente destinato a tutt’altra strada.

Jawad, un padre più orgoglioso che mai del figlio prodigio. • Foto Jawad Frikah/DR

Da B-Boy a Clotario

Sul set di C per teMalik Frikah ha annunciato all’inizio della settimana di averlo fatto “mai stato così felice in vita mia”. Anche se oggi la sua identità di attore sembra inseparabile da se stesso, c’è stato un tempo in cui la danza, e più in particolare l’hip-hop, punteggiava la sua passione. Dotato di notevole talento, Malik si è distinto, da adolescente, tra l’élite mondiale, sia sui palcoscenici del Battle in Francia che a livello internazionale. La sua carriera nella danza è stata bruscamente interrotta dall’avvento della pandemia, ma il giovane alesiano ha comunque maturato un’esperienza formativa che ha forgiato la sua mente, la sua disciplina e il suo senso artistico. Qualità che ha deciso di sfoggiare brillantemente, e con carattere, sui set cinematografici, dove ormai sembra fiorire perfettamente.

Malik Frikah ha vissuto un sogno a occhi aperti a Cannes e illustra la forza e il potere della perseveranza. • Cattura foto Festival di Cannes

Dopo aver mosso i primi passi nel film “Apaches”, prodotto nel 2022 e distribuito un anno dopo, nel 2023, Malik Frikah è stato visto alle anteprime con un nuovo aspetto, la testa rasata. In realtà era nel bel mezzo delle riprese di “L’Amour ouf”, che senza dubbio segnerà una svolta importante nella sua carriera di attore. Infatti, con un solo film al suo attivo e un’esperienza di pausa ormai finita, ha deciso qualche mese fa di partecipare al casting di un film in uscita di cui aveva sentito parlare, diretto da Gilles Lellouche. Un film ambientato negli anni ’80, nel nord della Francia, e che racconta la storia di Jackie e Clotaire che crescono tra il liceo e le banchine del porto. Lei studia, lui esce. I loro destini si incroceranno ed è amore folle. “La vita proverà a separarli ma non funziona niente, questi due sono come i due ventricoli dello stesso cuore…” possiamo leggere la sinossi.

Attratto dalla sceneggiatura, e avendo la sensazione di corrispondere perfettamente al personaggio di Clotario, il giovane Alésien, all’epoca appena sedicenne, nutrito di cinema fin dall’infanzia grazie al padre Jawad, decide di cogliere l’occasione. Malik, appassionato di film che “esplora le profondità delle emozioni umane”, non ha esitato ad inviare un video per il casting. Ha progredito attraverso ogni fase con successo, fino a quando è stato scelto per interpretare questo ruolo da protagonista. Come se fosse ovvio. “Mio figlio si sta evolvendo, questo è solo l’iniziosi rallegra Jawad Frikah. Sono sempre stato orgoglioso, perché ha affrontato così tante sfide, soprattutto durante i suoi giorni di ballo, che non mi sorprendo nemmeno più. Ma per quanto riguarda la settima arte, è sulla buona strada per durare, dato ciò che è in grado di rilasciare e, soprattutto, ciò che è capace di fare.” Pur cercando di rimanere obiettivo, suo padre non riesce a nascondere il suo orgoglio per lo sbocciare del talento di suo figlio sul grande schermo e per la realizzazione dei suoi sforzi.

Già preferito dal pubblico?

Malik Frikah, commosso dalla sorpresa ovazione ricevuta nella sala del Palais des Festivals et des Congrès di Cannes. • Cattura foto Festival di Cannes

In ogni caso gli spettatori sono già conquistati. Dopo uno scrosciante applauso seguito alla sua apparizione in teatro ieri sera (guardalo a 4 minuti e 58 secondi cliccando qui), molte persone si sono congratulate con lui per la sua performance. Questa mattina, vicino a Cannes, dopo la proiezione del film, Malek B., uno spettatore che ieri ha assistito alla salita della scalinata e alla messa in onda del film, ha confidato Obiettivo Gard : “La performance di Malik Frikah è capricciosa (eccezionale, ndr). Rischia di diventare un volto essenziale del cinema francese negli anni a venire, questo è certo. La sua recitazione è mozzafiato, onestamente”. Per la precisione ricordiamo che Malek B. non conosce in alcun modo Malik, nonostante l’ironica vicinanza dei loro nomi. La carriera di Malik Frikah è comunque piena di promesse. Il film “L’Amour ouf” uscirà nelle sale il 16 ottobre. Ancora un po’ di pazienza, quindi, per scoprire chi potrebbe essere la futura star del cinema francese… Chauvins? Certamente no !

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