La Corte d’Appello della NB convalida l’unilinguismo del Luogotenente Governatore

La Corte d’Appello della NB convalida l’unilinguismo del Luogotenente Governatore
La Corte d’Appello della NB convalida l’unilinguismo del Luogotenente Governatore
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La Corte d’appello del New Brunswick afferma che, sebbene sia “auspicabile” che il luogotenente governatore della provincia sia bilingue, la Costituzione canadese non impone tale requisito.

Nella sua decisione resa pubblica giovedì, la Corte d’appello ribalta una decisione di primo grado, che concludeva nell’aprile 2022 che il primo ministro Justin Trudeau aveva violato le tutele linguistiche previste dalla Costituzione quando aveva nominato nel 2019 Brenda Murphy, anglofona monolingue, la posizione di luogotenente governatore dell’unica provincia ufficialmente bilingue del Canada.

La Société de l’Acadie du Nouveau-Brunswick ha contestato questa nomina, sostenendo che violava il diritto di comunicare con il governo e di ricevere servizi nell’una o nell’altra delle due lingue ufficiali del Canada.

La sezione 20 della Carta canadese dei diritti e delle libertà prevede che i cittadini del New Brunswick abbiano “il diritto all’uso del francese o dell’inglese per comunicare con qualsiasi ufficio delle istituzioni legislative o governative o per ricevere i servizi”.

Ma la Corte d’Appello afferma che anche se i residenti dell’unica provincia ufficialmente bilingue del Canada hanno il diritto di ricevere servizi governativi in ​​entrambe le lingue, la Carta canadese non impone “l’obbligo di nominare un luogotenente governatore del New Brunswick che parli fluentemente entrambe le lingue”. lingue ufficiali.”

La Corte afferma che l’uso delle due lingue ufficiali del Canada nella carica di luogotenente governatore non dipende dalle “capacità linguistiche personali” del titolare della carica.

“Non si tratta del diritto di ‘rivolgersi’ al capo dello Stato o all’individuo che personifica l’istituzione o di comunicare in altro modo con lui”, conclude il comitato di tre giudici della Corte d’appello, compreso il suo giudice capo. Marco Riccardo. “L’uso delle due lingue ufficiali ‘nell’istituzione relativa al luogotenente governatore non dipende dalle competenze linguistiche personali di quest’ultimo.”

La Société de l’Acadie du Nouveau-Brunswick (SANB) ha dichiarato in un comunicato stampa giovedì di mantenere la sua posizione secondo cui un luogotenente governatore bilingue costituisce un imperativo costituzionale. La SANB afferma che intende portare la questione alla Corte Suprema del Canada.

“La New Brunswick Acadia non può accettare che il processo di nomina delle posizioni non rispetti il ​​regime linguistico della provincia”, ha affermato Nicole Arseneau-Sluyter, presidente ad interim della SANB. Questo è il motivo per cui utilizzeremo tutti i mezzi legali a nostra disposizione per difendere i diritti della comunità acadiana e francofona del New Brunswick”.

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