amatoriale (Federale 2). L’UA Saverdun vince il primo turno del derby dell’Ariège a Pamiers

amatoriale (Federale 2). L’UA Saverdun vince il primo turno del derby dell’Ariège a Pamiers
Rugby amatoriale (Federale 2). L’UA Saverdun vince il primo turno del derby dell’Ariège a Pamiers
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l’essenziale
Dopo essersi presi la pausa, i Saverdunois sono stati seriamente disturbati dagli Appameani al termine della partita. Alla fine vince la UAS e la SCA si aggiudica il punto bonus difensivo (22-27). Un derby dell’Ariège della Fédérale 2 che ha riunito un grande pubblico allo stadio Balussou di Pamiers.

SC APPAMEEN 22- UA SAVERDUN 27

(MT: 13-17). Arbitro sul campo: Sig. Adrien Mesplede (Ligue Occitanie). Rappresentante federale: Sig. Didier Mirepoix (Ligue Occitanie).
Per Pamiers: 1 meta di Corradini (26°); 1 trasformazione e 5 rigori da Sans (2°, 3°, 46°, 58°) e Corradini (70°).
Per Saverdun: 3 mete di A. Denjean (33°), Lacoste (38°) e Rouille (43°); 2 trasformazioni di A. Denjean e Tami Berezigua; 2 rigori di A. Denjean (6°, 63°).
APPAMEEN SPORTING-CLUB. Pons, Gola, Commenge ; Joos, Vergnes ; Laffont, Bourgade, Gatti (cap.) ; Corradini(m), Sans(o) ; Fenoy, Guitard, Walencik, Marieiro ; Rey-Bousquet. Sostituti: Ader, Peuch, Maurens, Rumeau, Pinet, Arnoux, Campi. Allenatori: Julien Sentenac, Patrick Mirosa, Jean-Baptiste Pecrix, Sébastien Rouch.
Cartone giallo: Gatti (30e).
UA SAVERDUNOISE. Kemayou, Warnet, Coulon ; Ibanez, Galy; Sentenac, B. Denjean, Cailloux; Rouille (m), A. Denjean (o) ; Mélési, Tami-Berezigua, Bezard, J. Alasset ; Groy. Sostituti: Jaunes, Lacoste, Lassalle, Da Silva, Armengaud, Beneyton, Barbet. Allenatori: Yannick Idrac, Benoït Tessarotto.
Cartone giallo: Internet café (19e).

Uno stadio Balussou inondato di sole e pieno come un uovo, una partita dalla drammaticità mozzafiato, due squadre che hanno dato tutto, tutto si è riunito a Pamiers questa domenica per una grande e bella celebrazione del dell’Ariège. Alla fine Saverdun vince perché l’UAS è una squadra molto più esperta e pragmatica, che è stata in grado di segnare nei momenti salienti e difendere con a volte grande abilità. Stiamo pensando qui all’ultimo corpo a corpo. Dal lato degli Appame, è ancora la frustrazione a prevalere perché le opportunità c’erano; sono state restituite troppe palline e, a questo livello, si paga in contanti. La Dama riesce a tenere la testa alta, ha trovato una mischia dominante (che non è stata premiata per i suoi sforzi). Si sono dimostrati validi e hanno dimostrato di essere all’altezza. Ora è il momento di premiarti con qualcosa di diverso da un punto bonus difensivo.
Pamiers entra subito in partita e passa in vantaggio grazie al piede di Sans che incorre in due rigori da 45 m) consecutivi (2°, 3°). L’artigliere di Saverdunois A. Denjean si è affrettato a rispondere (6-3, 6°). La SCA domina, si accampa vicino alla linea avversaria, tenta di forzare il passaggio, invano. L’UAS conduce due pericolosi contropiedi ma sono i locali a concludere Dietro un ruck vincente, il mediano di mischia Corradini scappa, sfugge alla difesa ospite e piazza una meta tra i pali che Sans trasforma (13-3, 26°). Il risveglio dei visitatori è terribile. Rigore di mano giocato velocemente e il centro Tami Berezigua segna (13-10, 33esimo). In fondo alla linea, Lacoste è in staffetta e chiude in buona posizione. Con la trasformazione di A. Dejean, l’UAS è avanti all’intervallo (13-17).
Dall’inizio del secondo atto, i rossoneri allargano le distanze con una meta di Rouille che segna tra i pali una meta trasformata da Tami Berezigua (13-24, 43esimo). Pensiamo che il giovane team SCA sia in fondo al mare. No. Sotto la guida dell’impeccabile capitano Gatti, i locali reagiscono. Senza passare due rigori (46esimo, 58esimo; 19-24). Risponde A. Denjean (19-27, 62°). Corradini calcia un rigore (22-27; 70esimo), si riaccende la suspense. Gli Appameani sono ammirevoli, spingendo gli ospiti che ricevono successivamente cinque rigori dalle mischie. La SCA insiste su questo punto, la ricompensa, a parte la sanzione, non arriverà mai. Quel che è peggio, il branco degli Appame viene punito con una sanzione che mette fine ai dibattiti.
Ovviamente, i Saverdunois hanno assaporato una vittoria che li ha rimessi in corsa per il futuro. Nel campo degli Appame abbiamo potuto percepire molta frustrazione, dolore e persino rabbia.
È doveroso congratularsi con i giocatori ma anche con il pubblico per l’ottimo svolgimento dei dibattiti. È una data che segnerà la storia del rugby dell’Ariège.

Tami-Berezigua ha segnato la seconda meta di Saverdun in questa azione.
DDM. -Sebastien Batteux

Negli spogliatoi

Dalla parte dell’Appamean SC.- Jean Baptiste Pecrix (allenatore del Pamiers): “C’è molta frustrazione, non volevamo davvero perderlo ed è successo. Avevamo le carte in regola per poter rivendicare la vittoria. Abbiamo raccolto grandi lotti. Arriviamo alla fine, con carattere, a dominare gli ultimi venti minuti, non siamo premiati. Non mi piace parlare dell’arbitraggio, ha deciso diversamente. Non capisco come si possa dominare 5 o 6 mischie di fila molto forte vicino alla linea senza essere pagati. Saverdun ha fatto una buona partita, sono stati più costanti negli 80 minuti. Avevamo i buchi d’aria e lo pagavamo in contanti. Continueremo a lavorare questa settimana. »
Cédric Gatti (capitano del Pamiers): “Le domeniche si susseguono e sono simili. Non c’è niente di sbagliato nell’invidia. Non capisco le decisioni dell’arbitro a fine partita. 5 rigori a nostro favore, neanche un cartellino e l’ultimo, lui li fischia mentre avanziamo esattamente come i precedenti. Non segniamo nei nostri momenti salienti e subiamo il contraccolpo. Abbiamo difficoltà nelle ripartenze del secondo tempo dove spesso ci proviamo. Molta delusione, frustrazione. Abbiamo perso quattro partite di fila anche se avremmo potuto vincerle tutte. Stiamo lavorando bene, sull’impegno ci siamo. C’è un bel gruppo, una buona coesione, ci manca quel qualcosa in più. Dovrà funzionare. »
Dalla parte di UA Saverdun.- Benoît Tessarotto (allenatore della tre quarti del Saverdun: “Felice delle due vittorie, dello stato d’animo dei ragazzi nonostante la difficoltà ad avere palloni in
mischia. Siamo riusciti a fare qualche azione contro una squadra di Pamiers che era più forte. Lo sapevamo
che ci sarebbe stata una situazione di stallo fino alla fine, che non avremmo dovuto mollare la presa. Ci siamo riusciti, con
tanto cuore e solidarietà, per tenere duro. Ovviamente non è stato facile, ma ci abbiamo creduto
Fino alla fine e siamo riusciti a fare la differenza. Questa vittoria compensa la sconfitta casalinga contro Prades”.
Yannick Idrac (allenatore degli attaccanti del Saverdun): “Un inizio difficile in cui Pamiers ha segnato molto velocemente, alimentando la nostra indisciplina. Quando Pamiers prende la carta, segniamo due mete e ci rimettiamo in partita. Siamo tutti molto contenti di aver vinto, ovviamente, che ci permette di recuperare la sconfitta contro Prades. Possiamo dire che vince la squadra che ha dominato la partita. Abbiamo assistito ad un grande derby. » Guillaume Soulet (copresidente del Savedrun): “Molto contento di queste due vittorie con due partite lente. Non finiamo le azioni in squadra B e, in prima squadra, affrontiamo una bella opposizione di Pamiers dove veniamo contrastati in mischia, soffriamo la fine della partita. Nel complesso possiamo dire che ha avuto successo. Siamo sotto 3-11, poi nella ripresa si rimonta. Pamiers ha giocato molto bene, è una grande squadra che ha potenziale e ci ha tenuto testa”.

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