Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha fatto riferimento, nel suo ultimo rapporto al Consiglio di sicurezza sul Sahara marocchino, alla lettera indirizzata dal presidente francese Emmanuel Macron al re Mohammed VI, sostenendo l’autonomia sotto sovranità marocchina come quadro unico per risolvere la disputa attorno al Sahara marocchino.
La Francia, in quanto membro permanente del Consiglio di sicurezza dell’ONU, svolge un ruolo cruciale nella dinamica di questa questione. Questo sviluppo ha il potenziale per facilitare i progressi all’interno del Consiglio, che, nelle sue risoluzioni dal 2007, già vede positivamente l’Iniziativa per l’Autonomia del Marocco, descrivendola come “seria e credibile”.
La nuova posizione francese intende anche sostenere gli sforzi del Segretario Generale delle Nazioni Unite e del suo inviato personale volti a sbloccare il processo politico sotto l’egida esclusiva dell’ONU, creando un clima diplomatico più favorevole alla ripresa dei tavoli rotondi e discussione sulla base dell’iniziativa per l’autonomia del Marocco.
Il chiaro sostegno francese alla sovranità marocchina sulle province meridionali rafforza un più ampio riconoscimento dell’Iniziativa per l’Autonomia, conferendole una maggiore legittimità sulla scena internazionale come unica soluzione praticabile a questa controversia.
Circa 110 Stati membri delle Nazioni Unite, tra cui due membri permanenti del Consiglio di Sicurezza, 19 membri dell’Unione Europea e molti paesi dell’Africa, dell’Asia, dell’America Latina e del mondo arabo, nonché organizzazioni regionali e autorità subregionali hanno espresso il loro sostegno per la proposta marocchina.
Come riportato nel rapporto del Segretario Generale delle Nazioni Unite al Consiglio di Sicurezza, il Marocco continuerà, in conformità con le Alte Direttive del Re, ad intensificare i suoi sforzi diplomatici per mobilitare un ampio sostegno all’Iniziativa per l’Autonomia del Marocco come via attuabile e una soluzione sostenibile alla controversia sul Sahara marocchino.
