Quando gli stessi funzionari eletti svalutano la politica

Quando gli stessi funzionari eletti svalutano la politica
Quando gli stessi funzionari eletti svalutano la politica
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Allora cosa c’è nell’acqua per alcuni dei nostri politici? Alla Camera dei Comuni, Pierre Poilievre, interpretando il suo ruolo da finto Trump, ha definito Justin Trudeau un “pazzo”.” (pazzo).

Nella Commissione Permanente delle Lingue Ufficiali, irritato da due esperti della questione linguistica del Quebec, Francis Drouin, deputato liberale franco-ontariano e presidente della sezione canadese dell’Assemblea parlamentare della Francofonia, ha detto loro in faccia che erano “pieni di merda.”

Nei corridoi dell’Assemblea nazionale, in reazione agli atti di vandalismo contro la futura fabbrica di batterie dell’azienda svedese Northvolt, Pierre Fitzgibbon, ministro dell’Economia, ha gridato senza mezzi termini “barbarie”.

Le parole hanno ancora un significato

Ha anche aggiunto che i responsabili sarebbero “barbari” che meritano di essere “cacciati”. Uff! Eppure le parole hanno ancora un significato.

Se gli atti di vandalismo senza perdita di vite umane vengono visti come “barbarie” da un influente ministro di una società pacifica, ci si chiede come descriverebbe atti veramente barbari se li vedesse.

Insomma, come dice la massima, tutto ciò che è eccessivo diventa insignificante.

Nella classe politica, ciò provoca ancora molta arroganza verbale in breve tempo.

Anche tra Pierre Poilievre e Francis Drouin si parla di una maleducazione indegna delle loro funzioni. Scusate signori, ma un parlamento non è un’osteria.

Svalutare la politica

Di fronte ai cittadini – detti anche “elettori” – gli eletti, siano essi parlamentari, ministri o primi ministri, non hanno più il dovere di dare l’esempio nella propria comunicazione politica?

Nell’arena partigiana, comprendiamo che può succedere che gli animi si surriscaldino. “Bolle cerebrali” che scoppiano sotto pressione.

Ma in questi tre casi, ovviamente, le parole pronunciate sono state del tutto volontarie.

In tal modo, svalutano la politica agli occhi della popolazione. Il che, speriamo, meriterebbe una riflessione da parte loro.

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