“Siamo sull’orlo del baratro e facciamo fatica a farci sentire”. È in questi termini che Carole Giboudot, membro del collettivo delle infermiere liberali arrabbiate (collettivo sindacale), riassume la situazione vissuta dalle infermiere liberali nel Giura, e ovunque in Francia. Questi operatori sanitari chiedono un aumento dei prezzi delle procedure mediche. Un anno fa, il 12 maggio 2023, gli infermieri del Giura si erano già mobilitati per le strade di Lons. Questa volta il collettivo prepara una manifestazione il 16 maggio alle 20 in diverse città della Francia.
Nel Giura, il ritrovo è in Place de la Liberté a Lons-le-Saunier. Questa volta, il collettivo desidera rimanere discreto riguardo al formato dell’evento, per celebrare l’occasione.
L’esame del sangue costa 6 euro
“I prezzi delle procedure mediche non aumentano dal 2009”, ricorda Carole Giboudot. Ad esempio, un esame del sangue costa 6 euro. Tolte le accuse, ci restano circa 3 euro”. La tariffa forfettaria per un viaggio a casa è attualmente fissata a 2,75 euro. Una cifra insufficiente agli occhi degli infermieri che chiedono un aumento a 5 euro. Con l’aumento dei costi di carburante, elettricità, assicurazione e persino attrezzature come i guanti, gli infermieri arrabbiati stimano di aver perso il 25% del loro potere d’acquisto. Infine, gli infermieri vorrebbero che si tenesse conto della pesantezza del loro lavoro ai fini del pensionamento anticipato.
#French