ECCEZIONALE. Un rampino di Pointe du Hoc è stato venduto all’asta a Cherbourg-en-Cotentin

-

A Cherbourg-en-Cotentin (Manche), lo studio del maître Boscher ha messo all’asta un rampino proveniente da Pointe du Hoc. Un pezzo raro ritrovato presso una famiglia normanna nei pressi di questo punto strategico del Vallo Atlantico. E’ stato venduto a 21.000 euro!

Il rampino era appeso al muro di casa, raccolto dal nonno e custodito come tesoro di famiglia. In occasione della successione, la famiglia normanna decise di mettere all’asta il rampino, utilizzato per la scalata della Pointe du Hoc dai ranger americani del colonnello Rudder durante l’operazione Overlord la mattina del 6 giugno 1944. Un pezzo autentico secondo il banditore, molto felice che gli sia stata portata questa scoperta.

La famiglia è arrivata con un sacchetto rosso con dentro il rampino, un po’ come Babbo Natale, è stata una bella sorpresa! Era stato sverniciato e ridipinto perché aveva sofferto le intemperie.

Il maestro Samuel Boscher, banditore dello studio ALLIANCE Enchères

Lo studio del maestro Boscher conosce bene gli oggetti militari della Seconda Guerra Mondiale. È riuscita a venderne centinaia. Abbigliamento, elmetti militari per più di 1.000 euro ciascuno, provenienti in particolare dalla collezione personale dell’illustre e defunto mercante Arnaud Dumont.

Ma lì, quella che veniva messa in vendita era una pepita. Un reperto storico più raro che pesa il suo peso, quasi sei chili per un’altezza di 122 cm. Ha sei artigli uncinati di 44 centimetri ciascuno. E’ un pezzo completo che presenta ancora il filo d’acciaio avvolto nella parte superiore. L’esperto dello studio, Lionel Finck, aveva in mente un riferimento, un primo trofeo esposto al museo militare di Colleville-sur-Mer.

Lo abbiamo confrontato con l’unico rampino completo presente all’Overlord Museum di Colleville-sur-Mer. Al suo interno è presente una specifica che non è imitabile e che ne garantisce l’autenticità.

Lionel Finck, esperto in armi antiche e cimeli storici e militari

Secondo gli storici, dieci rampini riuscirono a raggiungere il loro obiettivo durante il D-Day. Questo materiale era controCreato appositamente per riprendere la posizione della Pointe du Hoc in cima ad una scogliera di trenta metri”, continua l’esperto. Sono stati gli ingegneri americani a progettarlo. Fu poi messo in produzione per quell’epoca.

>>

Dotato di sei artigli avvincenti di 41 centimetri ciascuno, il rampino è stato appositamente progettato dagli ingegneri americani per l’assalto a Pointe du Hoc.

© ALLIANZE Aste

Fino ad allora erano stati rinvenuti solo pezzi del rampino. Questo è il secondo rampino completo conosciuto a livello mondiale. Il secondo è visibile al museo Overlord di Colleville-sur-Mer che lo ha acquistato all’asta per 51.000 euro.

Al prezzo di 5.000 euro, il banditore sperava di ottenere lo stesso per quest’altro pezzo eccezionale. Infine, l’oggetto commemorativo è stato venduto per 21.000 euro ad un acquirente francese. Resta quindi sul territorio dove si tenne per una delle operazioni più imponenti dello sbarco in Normandia.

-

PREV Lavori previsti sull’antenna di Radio-Canada a Ville-Marie
NEXT Europei: Bardella lancia il conto alla rovescia per la vittoria annunciata a Perpignan: News