Grenoble istituisce un sistema di autoregolamentazione (DAR)

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Dopo l’Unità di Educazione Elementare dell’Autismo (UEEA) presso la scuola di Ampère nel 2021 e l’Unità di Educazione Infantile dell’Autismo (UEMA) nel 2022 presso la scuola materna di Buffon, la Città di Grenoble dispone ora di un sistema di autoregolamentazione (DAR) al fine di soddisfare le esigenze specifiche dei bambini affetti da disturbi dello spettro autistico e di offrire loro un ambiente adatto al loro sviluppo. Frequenta la scuola Elisée Chatin dall’inizio dell’anno scolastico 2023.

Migliorare le condizioni scolastiche dei bambini con disturbi dello spettro autistico

A Grenoble, dall’inizio dell’anno scolastico 2023 presso la scuola Élisée Chatin è in atto un’iniziativa innovativa nel campo dell’istruzione: il Sistema di Autoregolamentazione (DAR). Lo scopo dell’autoregolamentazione è quello di aumentare l’autonomia, la motivazione e l’autostima del bambino, attraverso il controllo dei suoi pensieri, comportamenti ed emozioni e lo sviluppo di capacità cognitive, sociali ed emotive. Il DAR è stato progettato per soddisfare le esigenze specifiche dei bambini con autismo fornendo tecniche e strategie per aiutarli a gestire le proprie emozioni in modo indipendente. Con una capacità massima di 9 bambini, il sistema attualmente accoglie 2 studenti e prevede di accogliere nuovi bambini a partire dal prossimo anno scolastico.

Questo progetto, frutto di una partnership tra l’Educazione Nazionale, l’Agenzia Regionale della Sanità (ARS), la Mutualité Française e la Città di Grenoble, mira a fornire un ambiente adatto ai bambini con disturbi dello spettro autistico. Fa parte del Progetto Educativo 2022-2027 che mira a promuovere un’accoglienza incondizionata per tutti i bambini adattata all’unicità di ogni bambino.

Concretamente, l’ARS contribuisce al progetto con 140.000 euro, l’Educazione Nazionale mette a disposizione un insegnante specializzato, la Mutualité Française mette a disposizione 2 educatori specializzati a tempo pieno, 1 neuropsicologo al 30% e 1 logopedista. Infine, il Comune mette a disposizione dei locali (un’aula disponibile ristrutturata e un’aula che sarà trasformata in una stanza ipo-domanda in modo che i bambini possano riposarsi lontano da qualsiasi stimolo sensoriale).

Educazione per tutti: il DAR, simbolo dell’impegno di Grenoble

Il DAR della scuola Élisée Chatin ha già avuto un impatto significativo sui bambini ospitati, sulle loro famiglie e sull’équipe educativa. Fornendo un ambiente adeguato e strumenti per promuovere l’autonomia, il sistema consente ai bambini autistici di prosperare e progredire nel loro percorso scolastico. Inoltre, la DAR offre momenti formativi e normativi per tutti gli attori educativi coinvolti, rafforzando così le competenze e le pratiche di inclusione all’interno della scuola.

Questo sistema è emancipativo, perché offre un luogo in cui il bambino – che beneficia del necessario sostegno all’interno dell’istituto – è lui stesso attore nella costruzione delle proprie condizioni favorevoli all’apprendimento. È stato sviluppato in collaborazione con i genitori degli alunni, con l’impegno del preside e dell’insegnante responsabile della classe.

In futuro, DAR mira ad accogliere più bambini e continuare a migliorare le proprie pratiche per garantire un’istruzione di qualità per tutti. Questo progetto potrebbe servire da modello per altre iniziative simili nel Paese.

Un impegno per l’accessibilità in tutte le aree di Grenoble

Nel 2022, secondo la Delegazione Interministeriale per la strategia nazionale per l’autismo nei disturbi del neurosviluppo, solo il 65% dei bambini autistici andava a scuola.

tempo pieno. Al di là della rottura della parità di accesso all’istruzione, ciò implica un impoverimento delle famiglie costrette a ridurre o addirittura interrompere la propria attività professionale per mancanza di soluzioni, situazioni di burn-out genitoriale e di isolamento.

Grenoble sta aiutando a trovare soluzioni. Per citarne alcuni:

  • la città ha rappresentato tutti gli altri territori della rete France Urbaine all’ultima conferenza nazionale sulla disabilità all’Eliseo nel 2023 e agisce attraverso “France Urbaine” per continuare a offrire allo Stato soluzioni concrete per l’istruzione dei bambini con bisogni speciali;
  • investiamo 300.000 euro/anno nell’accessibilità del nostro patrimonio scolastico;
  • nell’ambito della giornata nazionale dell’autismo ospitiamo diversi eventi proposti dalle associazioni locali, tra cui quest’anno un convegno su autismo e scolarizzazione;
  • La città di Grenoble sostiene diversi progetti di partenariato per promuovere il rispetto della legge del 2005 sui bambini con disabilità, come l’Unità di educazione infantile per l’autismo (UEMA) presso l’asilo Buffon e l’Unità di educazione elementare per l’autismo (UEEA) presso la scuola di Ampère.

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