Mancano 60 minuti alla qualificazione alla Final Four (la finale a 4) di Champions League alla pallamano Montpellier. Anche se lo hanno fatto un grande passo vincendo l’andata dei quarti di finale 39-30 mercoledì scorso allo stadio FDI, giocatori e staff sono tutti consapevoli che la partita di ritorno a Kiel questo giovedì sera sarà diversa. Fiducia ? Attenzione ? Calcio d’inizio ore 18:45
Da outsider a favoriti
Per questa partita di ritorno, il Montpellier ha effettivamente cambiato status: da outsider prima di questo doppio confronto contro il Kiel, il campione tedesco in carica, primo nella fase a gironi, i residenti del Montpellier autori di un’andata XXL sono diventati favoriti, in ogni caso per la qualificazione.
Patrice Canayer : “Per noi è una sfida ritrovarci in questa posizione di favoriti perché quando sei avanti di nove gol non puoi nasconderti e dire che non sei favorito, è una sfida che ci obbliga. Ora, come ho già detto, non siamo una squadra di baltringues, non siamo una squadra qualunque, siamo il Montpellier, sta a noi dimostrare che siamo capaci di assumere questo status..”
Gestire il punteggio o giocare per la vittoria?
” Siamo solo all’intervallo, dovremo fare un buon secondo” ha reagito, al termine della partita, Yanis Lenne, esterno destro e capocannoniere del Montpellier all’andata. Un’ammonizione condivisa dal fantasista sloveno Stas Skube, abituato a queste partite europee per il quale ” se c’è un club che può recuperare 9 gol in Europa è il Kiel“e per il quale dobbiamo iniziare questa macchina del ritorno”volere la vittoria.”
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“L’audacia è sfidare il tuo avversario e non aspettare che sia lui a importi la sua legge.”
Vediamo, nessun eccesso di fiducia, ma nemmeno la sindrome “p”.piccolo che sarebbe illegittimo rispetto a quello grande“, insiste Patrice Canayer: ci vorrà come abbiamo fatto noi per andare gioca con coraggio, quella sarà una visione, forse la chiave. C’è quello che pianifichiamo e ci sono le decisioni che prendiamo in questo momento, ma la parola chiave sarà mantenere l’iniziativa.’
Dovremo anche confrontarci con una sala da 15.000 posti totalmente ostile e pensare ai tifosi che si ritroveranno al café MHB per vivere questa partita dal vivo e che per un certo numero aspettano solo una cosa: tornare a Colonia.
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