Cybersecurity: chi sono gli hacktivisti filorussi che minacciano l’organizzazione delle elezioni belghe

Cybersecurity: chi sono gli hacktivisti filorussi che minacciano l’organizzazione delle elezioni belghe
Cybersecurity: chi sono gli hacktivisti filorussi che minacciano l’organizzazione delle elezioni belghe
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Apparso dopo l’inizio dell’invasione dell’Ucraina, il collettivo NoName057 prende regolarmente di mira gli alleati di Kiev e lunedì ha attaccato il Belgio. Sfoghi senza troppa serietà, dietro i quali aleggia l’ombra del Cremlino.


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Di Pierre Alonso

Pubblicato il 10/07/2024 alle 19:20
Tempo di lettura: 1 minuto


le province di Liegi, Limburgo, Fiandre orientali, Brabante fiammingo e Brabante vallone, nonché la città di Anversa e la Camera… I siti web di queste istituzioni, resi temporaneamente inaccessibili, lunedì mattina hanno subito un attacco informatico, rivendicato da un gruppo di hacker chiamato NoName057.

Nel suo breve testo di richieste, questo collettivo denuncia l’imminente consegna all’Ucraina di tre cannoni dell’artiglieria Caesar e giustifica: “Abbiamo deciso di visitare il Belgio russofobo per mostrargli le iniziative a sostegno del regime criminale di Kiev. » Menzionando di sfuggita che “domenica 13 ottobre in Belgio si terranno elezioni importanti: i cittadini sceglieranno i propri consiglieri comunali”.



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