Lo sviluppo armonioso e integrato della Guinea-Bissau conta su partner esterni e storici, come il Marocco, ha affermato l’Ambasciatrice Filomena Mascarenhas Tipote.
Il diplomatico, intervenuto durante una serata culturale e artistica organizzata in occasione della commemorazione del 51° anniversario dell’indipendenza della Guinea-Bissau, ha ricordato che il Regno ha sostenuto il suo Paese fin dall’inizio della sua lotta per l’indipendenza.
A riprova di ciò, “ha accolto nella sua terra Amilcar Cabral, padre dell’indipendenza della Guinea-Bissau e di Capo Verde, a sua volta fondatore della Nazione Guinea-Bissau”.
Si tratta di “un fatto importante con cui Sua Maestà il Re Mohammed V ha concesso ad Amilcar Cabral il passaporto diplomatico marocchino”, ha sottolineato, affermando che ciò ha permesso al leader di portare avanti intense relazioni diplomatiche su scala internazionale.
Per l’Ambasciatore della Guinea-Bissau “è anche il momento e l’occasione per congratularci reciprocamente per la qualità dell’amicizia, della fraternità e della cooperazione tra il mio Paese, la Guinea-Bissau, e il Regno del Marocco.
È in quest’ottica che, nel luglio 2024, Laâyoune ha ospitato la terza Commissione mista dei due paesi che ha portato alla firma di diversi accordi come l’accordo di mutua assistenza amministrativa in materia doganale, quello riguardante i settori del trasporto terrestre, del trasporto merci , il riconoscimento reciproco delle patenti di guida, tra gli altri.
Nella stessa occasione sono stati firmati anche protocolli d’intesa riguardanti la giustizia, il commercio, l’acqua, l’urbanistica, la formazione professionale, lo sport e la gioventù.
L’ambasciatore ricorda inoltre che sono stati firmati anche accordi quadro. Si tratta di “borse di studio universitarie, corsi di scambio di esperienze, accordi di gemellaggio per la formazione del personale sanitario, dell’artigianato e dell’economia sociale e solidale per il biennio 2024-2025 volti a rafforzare ulteriormente lo scambio di esperienze e conoscenze tra i due Paesi”, ha aggiunto.
È importante ricordare che nel maggio 2015 Sua Maestà il Re Mohammed VI ha effettuato una visita in Guinea-Bissau, coronata dalla firma di 16 accordi tra i due paesi. Per Filomena Mascarenhas Tipote ciò dimostra “la particolare attenzione che il governo marocchino riserva alle sue relazioni con la Guinea-Bissau”.
Riferendosi alla cooperazione con il Regno, l’ambasciatore ha affermato che il Marocco accorda un posto speciale alla Guinea-Bissau concedendo borse di studio, il cui numero continua ad aumentare di anno in anno. “Che si tratti di formazione militare, studi universitari o formazione avanzata, sono interessate tutte le discipline e tutti i settori”.
L’apertura di un consolato a Dakhla, pegno di incrollabile amicizia
Dimentica però “le infrastrutture e le grandi opere in diversi settori tra cui l’agroindustria, l’assistenza tecnica e l’elenco è lungo perché il Marocco ha fatto della Guinea-Bissau un partner eccezionale nella cooperazione Sud-Sud”, nota l’ambasciatrice.
La garanzia di “questa amicizia incrollabile”, da parte della Guinea-Bissau, è senza dubbio l’apertura di un consolato a Dakhla, ha continuato prima di ringraziare il Marocco per gli sforzi che continua a compiere per sostenere la Guinea-Bissau nel suo processo di sviluppo.
In merito alla serata culturale, collocata sotto il tema: “Viviamo la nostra diversità in convivenza pacifica – Viviamo +Guinendade+ nella diversità”, ha dichiarato l’Ambasciatrice Filomena Mascarenhas Tipote: “La più grande ricchezza della Guinea-Bissau risiede nella sua diversità, ed è da ciò che il Paese deve attingere alle sue forze per gettare le basi per uno sviluppo armonioso”.
È pensando ai nobili principi della lotta per l’indipendenza che questa missione diplomatica ha deciso di celebrare questo 51° anniversario attraverso questo evento che ha avuto luogo al Teatro Mohammed V.
Alain Bouithy
