Ginevra salva l’onore dei francofoni

Ginevra salva l’onore dei francofoni
Ginevra salva l’onore dei francofoni
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Il giorno dopo la breve battuta d’arresto subita dall’Ambri (5-4 ap), la Genève-Servette è ripartita sabato sera sul ghiaccio del Kloten. La squadra allenata da Jan Cadieux ha battuto gli Aviateurs (2-5), siglando il terzo successo nelle ultime quattro partite in campionato.

Dodici giorni dopo il suo approdo al Campione d’Europa in carica, Antti Raanta ha festeggiato il suo grande esordio in maglia granata. Ma il portiere finlandese, 301 partite di NHL al suo attivo, è stato costretto a lasciare i compagni dopo appena venti minuti, a causa di un infortunio. È stato il giovane Nassim Jaafri-Hayani (18 anni) a dover subentrare. Prima gli ospiti erano già in vantaggio per 1-3.

Gli Eagles hanno ora qualche giorno davanti a sé per preparare al meglio l’accoglienza di Champions League dei tedeschi di Klagenfurt, mercoledì sera, allo stadio del ghiaccio del Littoral di Neuchâtel.

Sabato il Friburgo-Gottéron ha concluso la sua settimana catastrofica dal punto di vista contabile con una sconfitta contro il Davos (1-4). Alla BCF Arena il male sembra profondo.

Zero punti. Dopo aver perso contro Genève-Servette e Berna, la squadra friburghese ha perso in casa contro la squadra del Davos. Si tratta già della settima sconfitta dei Dragoni, in sole nove partite, dalla ripresa della Lega Nazionale. Ancora una volta hanno offerto una prestazione deludente contro una squadra priva di diversi leader.

Gottéron è in crisi. Martedì (19:45) ospiterà l’Eisbären Berlin nella Champions Hockey League prima di recarsi a Losanna venerdì (19:45).

Battuti sabato sera a Langnau per 4-1, i biennesi si sono visti abbandonare a metà partita anche il loro capitano. Ha subito una gomitata alla testa da parte di Dario Allenspach, che è stato espulso.

L’HC Bienne ha preso acqua vicino all’Emmental Versicherung Arena. Non è mai riuscito a entrare nella partita contro il Langnau. Asfissiati nelle ripartenze, pattinando troppo spesso dietro il disco, i Biennois sono inesistenti davanti alle reti di Stéphane Charlin. Nei primi 30 minuti sono riusciti solo sei tiri in porta. Una miseria.

E la seconda parte dell’incontro non è andata meglio. Serata da dimenticare per i biennesi maltrattati dal secondo triplete dell’Emmental composto da Julian Schmutz, Fabio Schmutz e Aleksi Saarela. Tutti e tre gli uomini hanno contribuito a tutti e quattro gli obiettivi.

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