SIAM-2024 evidenzia l’ascesa dell’agricoltura digitale

SIAM-2024 evidenzia l’ascesa dell’agricoltura digitale
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Il cluster “Agri-Digital” si è affermato come un vero e proprio centro di innovazione, riunendo aziende specializzate nello sviluppo di soluzioni e tecnologie digitali per un’agricoltura più efficiente.

Uno dei momenti salienti del SIAM è stato il convegno organizzato nell’ambito del cluster “Agri-Digital”, esplorando le offerte e i casi d’uso delle tecnologie digitali in agricoltura.

Questo hub ha inoltre messo in luce l’ecosistema dell’agricoltura digitale e l’imprenditorialità guidata da tecnologie all’avanguardia. Le presentazioni hanno trattato vari aspetti, tra cui la messa in evidenza della rete agricola digitale del Marocco e del programma Digitagri, entrambi progettati per incoraggiare l’innovazione e lo sviluppo imprenditoriale nel settore agricolo.

Ha attirato l’attenzione anche la master class sull’intelligenza artificiale (AI) per migliorare la produttività agricola, evidenziando il potenziale di questa tecnologia per rivoluzionare le pratiche agricole.

Il SIAM è stata anche l’occasione per organizzare un AI Hackathon e una retrospettiva delle soluzioni esposte presso il centro “Agri-Digital”. Questi eventi hanno permesso di mettere in luce esperienze vissute e prospettive di impiego nel campo dell’agricoltura digitale in Marocco, testimoniando la vitalità e il dinamismo di questo settore in rapida evoluzione.

Al di là di queste iniziative una tantum, il nuovo hub “Agri-Digital” incarna un vero passaggio verso l’agricoltura digitale in Marocco. Il suo ruolo è decisivo nel coordinare la trasformazione digitale del settore, promuovendo la collaborazione tra attori privati ​​e pubblici. Questo solido partenariato pubblico-privato riunisce istituzioni rinomate come l’Agenzia per lo sviluppo agricolo (ADA), il Crédit Agricole du Maroc (CAM), la Mutuelle Agricole Marocaine d’Assurances (MAMDA) e l’Ufficio nazionale del Consiglio agricolo (ONCA). L’obiettivo comune è democratizzare l’accesso a queste tecnologie a beneficio del maggior numero possibile di agricoltori, il che promuoverà la modernizzazione e la rivitalizzazione del settore agricolo in Marocco.

Sulla base di questi risultati, il Marocco è decisamente impegnato sulla strada dell’agricoltura digitale, vista come portatrice di progresso e sostenibilità. Il Centro Digitale per l’Agricoltura, la Silvicoltura e l’Osservatorio sulla Siccità, costituito sotto forma di Gruppo di Interesse Pubblico (GIP), incarna questo desiderio collettivo di orchestrare la transizione verso l’Agricoltura 4.0. Amministrato da undici istituzioni pubbliche e private, la missione di questo hub è coordinare e stimolare l’innovazione, attrarre investimenti e promuovere la creazione e lo sviluppo di start-up marocchine competitive su scala nazionale e internazionale.

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