Raccomandazioni del Consiglio della concorrenza

Raccomandazioni del Consiglio della concorrenza
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Intervenendo all’apertura della conferenza, tenutasi a margine della 16a edizione del Salone Internazionale dell’Agricoltura del Marocco (SIAM), Sadiki ha sottolineato che il funzionamento competitivo dei mercati costituisce una leva per la strutturazione delle catene di produzione agricola.

“La strategia del settore agricolo in Marocco si basa sull’approccio della “catena del valore” sin dall’adozione del Piano Marocco Verde e, attualmente, nel quadro della strategia Generation Green, in un contesto di misure che promuovono mercati agricoli inclusivi, trasparente e sostenibile”, ha osservato il ministro.

Ricorda inoltre la promulgazione della legge che definisce gli ambiti di intervento delle interprofessioni, consentendo così l’integrazione a monte ea valle delle filiere produttive.

Questa scelta, ha proseguito, è stata rafforzata dai contratti di programma stipulati con le federazioni interprofessionali agricole, al fine di controllare e migliorare la performance delle filiere produttive basandosi in particolare sull’ottimizzazione dell’utilizzo degli input e dei fattori di produzione.

Allo stesso modo, Sadiki ha insistito sull’importanza di porre il capitale umano e lo sviluppo al centro delle priorità e di lavorare per gettare le basi di un’agricoltura ecologicamente efficiente.

Da parte sua, il presidente del Consiglio della concorrenza, Ahmed Rahhou, ha spiegato che la concorrenza non può essere esaminata isolatamente, perché è intrinsecamente legata alla creazione di valore aggiunto e all’organizzazione stessa del settore, dove è necessario tenere conto i quadri giuridici e regolamentari in cui operano gli attori economici.

Riferendosi ai compiti e alle responsabilità del Consiglio, Rahhou ha precisato che, oltre al suo potere decisionale nella lotta contro le pratiche anticoncorrenziali e nel controllo delle operazioni di concentrazione economica, il Consiglio è anche chiamato a dare il suo parere sulle richieste per la consultazione e la pubblicazione di studi sul clima competitivo generale a livello settoriale e nazionale.

A questo proposito, il Consiglio della concorrenza ha chiesto un parere, al fine di studiare ed esaminare il funzionamento competitivo dei mercati ortofrutticoli, che occupano un posto centrale nell’alimentazione, nella cultura e nell’economia delle famiglie marocchine, contribuendo alla loro salute, oltre che -essere e identità culinaria.

Attraverso questo parere, il Consiglio della concorrenza ha effettuato uno studio sulla struttura e il funzionamento dei mercati ortofrutticoli in Marocco, con particolare attenzione ai mercati all’ingrosso. Sono stati studiati anche il comportamento dei player e l’andamento del settore, prima di effettuare un’analisi competitiva.

Sulla base della diagnosi effettuata e dei vincoli competitivi individuati, sono state proposte raccomandazioni al fine di stimolare la concorrenza in questi mercati e promuoverne la crescita. Si tratta di raccomandazioni interfunzionali, nonché di raccomandazioni specifiche per le diverse fasi di produzione, distribuzione e commercializzazione.

• Raccomandazioni trasversali:

1. Rivedere il quadro giuridico che disciplina tutti gli anelli della catena;

2. Lotta contro le perdite e gli sprechi;

3. Rafforzare la tracciabilità dei prodotti attraverso l’uso di soluzioni intelligenti;

4. Rafforzare le norme e gli standard di qualità;

5. Promuovere la contrattualizzazione delle transazioni tra i diversi anelli della catena;

6. Istituire un sistema informativo integrato e un sistema di monitoraggio strategico per monitorare e analizzare il mercato ortofrutticolo;

• Raccomandazioni riguardanti la fase di produzione:

7. Incoraggiare il raggruppamento di produttori;

8. Guidare la trasformazione digitale nel settore agricolo “Agritech”;

9. Ampliare l’offerta bancaria e assicurativa a beneficio degli agricoltori;

• Raccomandazioni riguardanti la fase di distribuzione:

10. Accelerare la riforma dei mercati all’ingrosso;

11. Operare per promuovere la trasformazione e la valorizzazione dei prodotti ortofrutticoli.

• Raccomandazioni per la fase di commercializzazione:

12. Riformare gli spazi di marketing;

13. Promuovere i cortocircuiti;

14. Promuovere la digitalizzazione dei canali di marketing.

Al convegno, che rientra nel programma scientifico del SIAM, hanno partecipato decisori, professionisti, ricercatori, rappresentanti di organizzazioni nazionali e internazionali e altri attori del settore agricolo e agroindustriale.

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