“Il modo in cui il Senegal gestisce il controllo del traffico stradale è obsoleto”.

“Il modo in cui il Senegal gestisce il controllo del traffico stradale è obsoleto”.
Descriptive text here
-

Le nostre strade spesso prendono il posto dell’angelo della morte per rapire con violenza le anime innocenti. Si contano quotidianamente le vittime degli incidenti, con un bilancio pesante e macabro che a volte decima le famiglie. In effetti, l’aumento degli incidenti stradali è diventato quasi un luogo comune al giorno d’oggi. In un’intervista con DakarActu, Moustapha Guèye Formatore in Sicurezza Stradale e Consulente Esperto apporta la sua esperienza per cambiare le soluzioni al fenomeno.

Si registra un forte aumento degli incidenti stradali, quali sono le cause?

Secondo lo specialista Moustapha Guèye, le cause degli incidenti sono di varia natura. Sono diverse le categorie interessate. Ciascuna categoria attraversa cause diverse dalle altre. Ma ciò che accomuna queste categorie è la formazione degli autisti senegalesi. In particolare quella dei professionisti che non viene fatta secondo le regole. Secondo la nuova legge 2022 approvata nel giugno 2022, che riconosce lo status di conducente professionista aggiungendo una formazione aggiuntiva oltre alla patente di trasporto. Ma il decreto attuativo tarda ancora ad arrivare, deplora. Proseguendo evidenzia la scarsa conoscenza del codice della strada da parte degli automobilisti nel settore dei trasporti.

“La maggior parte degli automobilisti soffre di una palese ignoranza del codice della strada, di una scarsa percezione di insicurezza e di una mancanza di formazione per gli autisti professionisti”, spiega.

Ieri a Koungheul si è verificata un’altra tragedia dall’esito macabro, il ministro ha preso una serie di misure. Che ne pensate?

“È positivo agire e questo è ciò che ci si aspetta da loro”. Ma il problema sta nell’applicazione delle misure adottate”, ha commentato. Ricordiamo che con l’incidente di Sikolo (8 gennaio 2023 con un bilancio di 54 morti) sono stati adottati 22 provvedimenti e 16 con il consiglio interministeriale del primo ministro Amadou Ba.

“Tutte queste misure non sono mai state attuate, tranne alcune che non hanno alcun impatto sugli incidenti stradali. Penso che sia positivo prendere delle misure, ma applicarle è ancora meglio”, ha sottolineato Moustapha Guèye. Per ridurre gli incidenti raccomanda una riforma globale del sistema. Sia dal lato del conseguimento della patente di guida, sia dal lato degli autisti professionisti. “La digitalizzazione del processo di ottenimento dei permessi e dei documenti di registrazione è una buona cosa. Ma prima ancora bisogna riconoscere che il Senegal ha varato una legge che rende obbligatoria la scuola guida, ma finora si continua a prendere la patente per esami speciali. Le persone senza formazione ottengono i permessi attraverso processi opachi”, denuncia, invocando una gestione efficiente e un’applicazione intransigente e rigorosa della legge.

Avete soluzioni da proporre alle nuove autorità?

Parlare di soluzioni in questo momento sarebbe pretenzioso secondo il consulente esperto di sicurezza stradale Moustapha Guèye. Quest’ultimo propone raccomandazioni, tra le altre, in particolare con la firma del decreto di attuazione della nuova legge votata nel 2022 il più rapidamente possibile affinché entri in vigore lo status di conducente professionista e il passaggio obbligatorio all’autoscuola. Inoltre ha invitato le nuove autorità ad attuare la creazione del Consiglio nazionale dei trasporti, la creazione di centri di formazione per formatori e la divulgazione del centro di controllo. Per Guèye occorre fare riforme profonde in termini di controllo stradale.

“Il modo in cui il Senegal gestisce il controllo del traffico stradale è obsoleto. La società del traffico risale al 2007 e da allora non è stata intrapresa alcuna riforma. Hanno metodi che non si sono evoluti e vediamo, a Dakar, ingorghi che nulla spiega”, osserva. “In primo luogo, abbiamo bisogno di riforme profonde nella polizia e nella gendarmeria. Anche la creazione di società con finalità specifiche nel campo della sicurezza stradale”, ha concluso l’esperto.

Falil Gadio

-

NEXT Europei: Bardella lancia il conto alla rovescia per la vittoria annunciata a Perpignan: News